Spezia, ecco Elia: ufficiale l'acquisto del classe '99 dall'Atalanta

LA SPEZIA - Salvatore Elia è un nuovo giocatore dello Spezia Calcio: a rendere nota l'ufficialità è proprio il club di via Melara attraverso i propri canali di riferimento.

La grossa novità di questa operazione è riguardante la formula del trasferimento, il giocatore infatti approda nel Golfo dei Poeti a titolo definitivo dopo aver sottoscritto un contratto fino al 30 giugno 2026. Non dunque in prestito biennale come inizialmente si era ipotizzato.

Ecco la nota del club:

"Spezia Calcio comunica di aver acquisito a titolo definitivo dall’Atalanta Bergamasca Calcio le prestazioni sportive del calciatore Salvatore Elia, il quale ha sottoscritto un contratto fino al 30 giugno 2026.

Classe 1999, reduce dal prestito al Palermo in Serie B, dove nella passata stagione ha totalizzato 10 presenze, 3 gol e 1 assist, Elia è cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta, prima del trasferimento alla Juve Stabia nella stagione 2018/2019, chiusa con lo straordinario traguardo della promozione in Serie B. Il passaggio al Perugia, nella stagione 2020/2021, segna per lui la definitiva consacrazione: autore di 8 gol e 4 assist, Elia si rivela trascinatore della squadra umbra verso il raggiungimento della cadetteria, aggiudicandosi il campionato di Serie C da primi della classe. Nella stagione seguente, con la maglia del Benevento in Serie B, arriverà ad un passo dalla massima serie, chiudendo la stagione in semifinale play-off, con ben 28 presenze complessive.

Esterno moderno, dotato di buona tecnica e ottima capacità di corsa, Elia può ricoprire più ruoli lungo la fascia destra, tanto che in 55 presenze in Serie B ha saputo svolgere sia il ruolo di esterno offensivo che di laterale difensivo, vista la sua grande duttilità e intelligenza calcistica. 

Talento, imprevedibilità e grande duttilità: a 24 anni Salvatore Elia è pronto a vestire la maglia bianca e a dare il proprio contributo fin da subito alla causa aquilotta, con indosso la maglia numero 7.  

Benvenuto Salvatore!".