L’Autodromo di Monza e le Prealpi Lombarde si preparano ad ospitare nuovamente l’atto finale del Mondiale WRC, dopo il successo dell’edizione 2020 che mise d’accordo tutti sulla riuscita del primo Aci Rally Monza. Un ritorno al passato, con un mix di prove speciali “vere” sulle strade delle valli lombarde unite alle insidiose sezioni ricavate tra la pista brianzola e le stradine interne del parco di Monza, che hanno messo a dura prova i migliori piloti del mondo.
Sarà un weekend infuocato quello che sta per iniziare nel Tempio della Velocità, dove si assegneranno i titoli piloti e costruttori del WRC; il primo è una questione privata tra Sebastien Ogier ed Elfyn Evans, mentre il secondo vede Toyota con il titolo quasi in tasca. Hyundai dovrebbe infatti piazzare due auto ai primi due posti sia della gara che della Power Stage finale per sperare nel titolo, senza però che nessuna Yaris arrivi al traguardo. Una combinazione quasi impossibile.
Ogier, per essere sicuro di portare a casa anche il Mondiale numero 8 della sua strepitosa carriera, dovrà guadagnare almeno 13 punti, un risultato sicuramente alla portata del pilota di Gap. Discorso diverso per Evans, che dovrà partire all’attacco e puntare alla vittoria; il gallese proprio a Monza perse il titolo 2020 per un errore banale e sulla carta è certamente in grado di vincere la gara, specialmente se ci saranno nuovamente condizioni climatiche estreme.
Tantissimi gli italiani in gara, ben 56 equipaggi sugli 82 totali, sia con le auto R5 che con le piccole R2 e con le Toyota Yaris GR del monomarca giapponese; spiccano i nomi di molti protagonisti di casa nostra come Mauro Miele, Brazzoli, Crugnola, Albertini, De Tommaso, Perico, Longhi, Rachele Somaschini e tanti altri. Da segnalare la presenza del Savonese Francesco Aragno con Andrea Segir su Peugeot 208 Rally4, stessa auto utilizzata anche dalle coppie genovesi Fabio Ferrando con Francesco Zambelli e Luigi Giacobone con Erika Badinelli. Presente anche il nostro Paolo Zanini, che leggerà le note a Davide Maggi su una Hyundai i20 R5.
IL COMMENTO
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