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MOENA - Il Genoa del ritorno in A è stato presentato nel teatro civico di Moena “Navalge”, davanti a oltre mille presenti nel civettuolo ed elegante edificio nel centro del paese. Cori, inni canti, bandiere e striscioni. Sul palco subito Francesco Baccini che ha scaldato il pubblico con la sua “Genoa you are red and blue”.

Poi Andrea Carretti conduttore della serata ha presentato giocatori, staff tecnico e dirigenti. Poi è salito a fare il discorso il presidente Alberto Zangrillo che ha ringraziato l’ospitalità dell’Atp di Moena e di tutta la Val di Fassa. A seguire l’annuncio dei 16000 abbonamenti sottoscritti quindi le parole sulla squadra e non solo: “I nostri ragazzi sono una grande squadra. Noi stiamo vivendo un momento particolare e in questi mesi tutti guardano il web, le tv e leggono i giornali che si aspettano lo squadrone del futuro ma lo squadrone ce lo abbiamo già.

Voglio ringraziare mister Gilardino, a cui voglio bene, che è entrato nei nostri cuori, li ha scaldati. Siamo passati dal freddo teutonico al calore di Gilardino”. Stoccara a Blessin chiara. In molti speravano di avere notizie su Retegui ma il presidente ci ha girato intorno: “Io prima ero a Milano, tutti stiamo lavorando per dare a voi tutti le vostre dovute soddisfazioni".

A seguire il capitano Milan Badelj, che ha ricordato il suo compagno della Fiorentina Astori nei ritiri passato a Moena, ricevendo applausi sinceri. Da Strootman parole come sempre chiare: “Abbiamo creato qualcosa di speciale. Dobbiamo sfruttare questa energia”. Tifo e simpatia per il trio Gudmundsson, Hefti e Frendrup. Quindi ecco Gilardino, travolto da cori e applausi e il riferimento del mister va proprio alla gente rossoblu: “L’anno scorso grazie soprattutto ai giocatori abbiamo fatto qualcosa di unico. Ora si ricomincia e avremo bisogno ancora di più in A di voi tifosi”. La festa rossoblu si conclude ancora con le canzoni di Baccini. Ultimi due giorni di ritiro. Al termine del test col Venezia di sabato pomeriggio, squadra che tornerà a Genova, dove probabilmente trovera’ tre volti nuovi. Non resta che attendere.