GENOVA - Se non saranno trentamila poco ci manca. I tifosi del Genoa stanno scaldando l’attesa per la partita di sabato alle 14 contro il Perugia di Castori che all’andata vinse per 1-0 con conseguente crisi dell’ex tecnico Blessin. La prevendita iniziata già la scorsa settimana viaggia a buon ritmo e saranno almeno 26000 i genoani allo stadio per dare la carica a Coda e compagni che giocheranno in contemporanea a Bari-Como. Ad oggi venduti oltre 4000 tagliandi a cui si aggiungono i 20200 abbonati.
Insomma i rossoblu avranno la carica di Marassi. Il Genoa si trova a 6 punti dalla capolista Frosinone che ha perso per infortunio il bomber Mulattieri e ha 4 punti in più del Bari. Più distaccato il Sud Tirol. Insomma la volata per la promozione diretta sembra riguardare il Genoa e i pugliesi. Dopo il giro mezzo a vuoto col Como, la squadra di Gilardino ieri ha ripreso la preparazione per la sfida con gli umbri che lottano per non retrocedere. Con Vogliacco la difesa resta in emergenza con Bani però che potrebbe tornare a giocare dopo i guai al setto nasale. Poi ci sarà ovviamente Dragusin. Come terzo probabile l’arretramento di Criscito, visto che Ilsanker a Como non ha convinto.
Difficile l’impiego di Matturro che dopo l’esordio di Parma non è più stato riproposto. A centrocampo difficile l’impiego di Sturaro per problemi fisici. Jagiello pare in vantaggio su Frendrup che potrebbe essere spostato sulla fascia sinistra con Sabelli a destra se Gila confermerà il 3-5-2. Ma ci sono ancora un paio di allenamento per tirare le somme in vista di una gara in cui è vietato sbagliare.
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