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COMO - Beffa finale per il Genoa a Como che avanti per 2-0 al 57' grazie alle reti di Strootman e Coda ma si fa recuperare dalle reti di Cutrone e Mancuso quest'ultima arrivata all'88. Per il Genoa un pareggio che sa di rammarico visto la vittoria del Bari a Bolzano contro il Sudtirol che accorcia la classifica e la lotta per il secondo posto. Mentre il Frosinone allunga vincendo in casa contro l'Ascoli 

Gli schieramenti - Il Genoa si schiera con il consueto 3-5-2, Sturaro Squalificato e Bani non ancora al meglio e nemmeno convocato da Gilardino. In porta Martinez, difesa a tre con Dragusin, Ilsanker e Vogliacco; Sabelli e Criscito ad agire sulle fasce, in mezzo al campo Badelj, Strootman e Frendrup. Attacco composto da Coda e Gudmundsson. Nel Como Scaglia squalificato, non convocati per infortunio Baselli, Chajia e Fabregas. Gomis tra i pali; Odenthal, Binks e Canestrelli a comporre la linea difensiva; Ioannou, Iovine, Parigini e Bellemo in mezzo; Da Cunha dietro a Cerri e Cutrone.

Primo tempo - Genoa in maglia nera, Como in celeste con inserti bianchi. Al 3' primo squillo del match con Coda che prova la conclusione ma il suo tiro è respinto in angolo. Ritmo alto ma poche occasioni nei primi quindici minuti con il Genoa che preme nella metà campo dei padroni di casa. Al quarto d'ora si vede il Como con una punizione di Da Cunha allontanata dalla difesa rossoblù con i lariani che chiedevano un tocco di mano in area di Dragusin ma il silent check non rileva irregolarità. Al 23' il Genoa passa in vantaggio: Gomis rilancia male per Da Cunha, ne approfitta Strootman che al limite dell'area si impossessa del pallone e con un esterno sinistro forte e preciso batte il portiere di casa e porta avanti il Grifone. Sulle ali dell'entusiasmo i rossoblù premono: ci provano prima Dragusin e poi Gudmundsson ma senza successo. Vogliacco ferma con le cattive Cerri e si guadagna il giallo, era diffidato e salterà la sfida col Perugia. La punizione da buona posizione di Da Cunha termina abbondantemente alta sopra la traversa. Poi una serpentina di Gudmundsson è fermata dalla difesa lariana mentre Coda si vede ribattuto un tiro effettuata da appena dentro l'area. Negli ultimi minuti del primo tempo è assalto del Como con Vogalicco prima e Dragusin poi che allontanano i pericoli. Alle soglie del 45' è Martinez a salvare per ben due volte il vantaggio, decisiva la parata a tu per tu con Cutrone. Lo stesso Martinez risolve poco dopo una mischia in area. All'intervallo Genoa in vantaggio 1-0. 

Secondo tempo - Stessi ventidue in campo nella ripresa. Subito cartellino giallo per Cerri. Lancio di Strootman per Gudmundsson che viene anticipato di un soffio da Blinks prima di entrare in area. Iovine sugli sviluppi di un calcio di punizione va vicinissimo al pari. Sul fronte opposto la palla arriva a Coda che aggiusta la mira ma il suo tiro si stampa sul secondo palo a Gomis battuto. A 57' il Genoa raddoppia con Coda: rapido contropiede rossoblù, Gudmundsson mette in mezzo dove arriva Coda che di piattone batte Gomis per il 2-0. Poi Ilsanker atterra in area Cutrone, l'arbitro assegna il rigore ma il var mostra il fuorigioco dell'attaccante lariano al momento di ricevere il pallone e niente penalty. Un minuto dopo il Como segna, imbucata di Cerri per Cutrone che controlla bene in area e fulmina Martinez. Si interrompe così l'imbattibilità della porta del Grifone e match riaperto. Ma il gol ha ridato linfa al Como che preme alla ricerca del pari col Genoa che prova ad attaccare in contropiede. Al 68' è Strootman a salvare praticamente sulla linea un colpo di testa di Cerri. Al 73' Martinez decisivo sulla bordata dalla distanza di Cutrone, sulla ribattuta Iannou non trova lo specchio della porta e spedisce a lato. Gilardino decide che è il momento di forze fresche: entrano Aramu, Ekuban ed Hefti al posto di Coda, Gudmundsson e Ilsanker. Il Como esaurisce i suoi cambi con gli ingressi di Gabrielloni, Blanco, Pierozzi e Arrigoni. All'87' Gabrielloni trova il gol ma il guardalinee segnala una posizione di fuorigioco. Un minuto e arriva il pari del Como con Mancuso in mischia sugli sviluppi di un calcio d'angolo. E' il minuto 88. Pairetto assegna 6 minuti di recupero. Il recupero termina senza emozioni.

IL TABELLINO

Como-Genoa 2-2

Gol: 23' Strootman (G), 57' Coda (G), 62' Cutrone (C), 88' Mancuso (C)

Como (3-4-1-2): Gomis; Odenthal, Binks, Canestrelli; Ioannou (81' Blanco), Iovine (76' Arrigoni), Parigini (76' Pierozzi), Bellemo; Da Cunha (58' Mancuso); Cerri, Cutrone (81' Gabrielloni). Allenatore Moreno Longo.

Genoa (3-5-2): Martinez; Dragusin, Ilsanker (76' Hetfi), Vogliacco; Sabelli, Badelj, Strootman, Frendrup, Criscito; Coda (76' Aramu), Gudmundsson (76' Ekuban). Allenatore Alberto Gilardino.

Note: ammoniti Frendrup (G), Vogliacco (G), Cerri (C)

Arbitro Luca Pairetto di Nichelino, assistenti Alessio Berti e Marco D'Ascanio, al Var Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo, in postazione Avar Gianpiero Miele di Nola.

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