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Il 19enne portiere sloveno si è ripreso dall'attacco influenzale di ieri
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Una buona notizia per Dejan Stankovic, che ritrova lo sfebbrato Martin Turk nella seduta mattutina svoltasi al "Mugnaini" di Bogliasco. Ancora influenzato invece Sabiri, che difficilmente potrà recuperare in tempo per la convocazione.
Niente da fare neppure per Koray Günter, sempre a parte con Manuel De Luca e Andrea Conti: la difesa ha un solo punto fermo, l'argentino con passaporto italiano Bruno Amione a cui sta pensando anche Mancini, per quanto il calciatore tempo fa abbia espresso il desiderio di giocare in albiceleste. Per le altre due maglie sono precettati Jeison Murillo e Marios Oikonomou, già svincolato con trascorsi nel Bologna. A centrocampo e in attacco si va verso la conferma della formazione vista con il Verona. Gli ultimi verdetti dalla rifinitura pomeridiana di sabato.

Il giovane portiere sloveno sarà quindi regolarmente della partita, domenica sera a Roma, contro i giallorossi di Mourinho. L'allenatore portoghese, peraltro messo in discussione dalla piazza, aveva condiviso con Stankovic, tredici anni fa all'Inter, la grande avventura del "triplete": campionato, Coppa Italia e Coppa dei Campioni, a 45 anni dall'ultimo successo nella finale sul Benfica. Il futuro mister doriano era il leader del centrocampo interista, ora dovrà cercare di dare una delusione al suo vecchio maestro.

La Sampdoria non sarà sola all'Olimpico: nel settore ospiti ci sarà un migliaio di tifosi, che porteranno i colori blucerchiati in uno stadio ostile, dove il Doria non vince dal 28 gennaio 2018, 1-0 con gol di Zapata.