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L’inesauribile Frendrup non si tocca quindi il ballottaggio è tra Syrootman e Badelj con Gudmundsson ancora mezzala
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GENOVA - Il Genoa nelle ultime 5 partite ha fatto 4 vittorie ed un pareggio con 13 punti. Il Pisa che pure con D’Angelo ha fatto una rincorsa pazzesca ne ha fatti 8. La differenza c’è ma i toscani sono da prendere con le pinze. E’ un match che va studiato a fondo perché molto equilibrato.

All’andata decide un gol di Ekuban ma da allora gli interpreti sono quasi tutti nuovi da una parte e dall’altra a cominciare dai mister. Dopo Benevento Gilardino deve rimpiazzare Sabelli, probabile rilancio di Hefti, mentre ritrova Bani che ritorna titolare con Ilsanker in panchina. I dubbi sembrerebbero tutti in mediana che contempla tre interni e due elementi sulle fasce.

L’inesauribile Frendrup non si tocca quindi il ballottaggio è tra Syrootman e Badelj con Gudmundsson ancora mezzala. Ma potrebbero esserci delle novità. In attacco Coda con Aramu ma ben sapendo che Puscas è prontissimo. In panchina ci potrebbe già essere Dragus altra punta presa dallo Standard Liegi. intanto il Ferraris sarà quasi al completo con presenza massiccia di pisani,