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Valponte neo promossa in serie B
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E' un viaggio nel tempo, quello che fa riscoprire l'arte del Subbuteo: disciplina in cui, principalmente, le generazioni dei quarantenni si sono cimentate per lungo tempo durante gli anni novanta e, poi, caduto un po' nel dimenticatoio durante l'avvio del nuovo millennio. Adesso, il movimento ha ripreso vigore con molteplici iniziative legate anche all'insegnamento dei principali rudimenti praticati dai giocatori di calcio in miniatura su panno verde.

Un legame forte con Genova per un'arte nata proprio in alcuni locali del primo entroterra ligure come Manesseno di Sant'Olcese.

Oltre all'entusiasmo di tante famiglie che si sono riavvicinate al Subbuteo, in parallelo, gratificanti risultati agonistici. Protagonisti, i talentuosi della Ligures Marassi nella serie A nazionale e i neo promossi nella cadetteria della Valponte Isoverde. Proprio il presidente del sodalizio valligiano, Luca Tancredi, spiega a primocanale.it: "La nostra realtà, attività su molteplici fronti sportivi, ha investito pure su e-sports e Subbuteo, un legame tra vecchio e nuovo mondo. La sorpresa è quella che tanti ragazzini si sono appassionati all'arte già praticata dai padri e al nostro interno è nata una proficua sezione che si impegna perché la Valponte possa raggiungere presto la massima serie al pari degli amici di Marassi". 

La promozione è giunta sul campo a San Benedetto del Tronto per l'evento voluto dalla Federazione Italiana Sportiva Calcio da Tavolo dopo un girone vinto con 9 partite su 9 e 27 punti. 

 

 

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