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Il tecnico tedesco dopo il successo contro il Benevento: "Sappiamo a che punto siamo ma dobbiamo sempre rimanere sul pezzo"
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GENOVA - Vince e mostra sul campo i passi avanti compiuti durante la preparazione estiva il Genoa di Blessin, che contro il Benevento porta a casa un risultato soddisfacente che poteva anche essere più rotondo. 3 a 2 davanti ai propri tifosi e passaggio del turno superato, grazie ai gol di Gudmundsson e Coda. 

Dopo la gara il tecnico tedesco ha parlato alla stampa facendo autocritica: "Sono arrabbiato perché dovevamo difendere meglio. Soprattutto nel primo tempo ho visto una buona gara. Abbiamo creato ma poi c'è stato un calo di concentrazione, ci siamo abbassati troppo e questo mi dà più fastidio. Dobbiamo essere più furbi. Dobbiamo parlarne apertamente. Sappiamo a che punto siamo, dobbiamo stare con i piedi per terra, c'è molto da lavorare. Ho visto un buon primo tempo ma dobbiamo stare più sul pezzo".

"E' difficile da dire  cosa manca ma c'è margine di miglioramento nello stare più compatti e nel recuperare palloni. Diciamo che siamo al 70-80% siete contenti? Il più è fatto".

Ultima battuta su Coda, a segno anche oggi e autore di due pregevoli assist: "E' sempre un lavoro di gruppo. La squadra ha creato tante occasioni. Massimo ha qualità, si vede quando ha la palla sa leggere il gioco. Fa migliorare anche i compagni di squadra ed è quello di cui abbiamo bisogno".