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Si è ritrovata questa mattina al “Comunale” di Follo la squadra in maglia bianca, per proseguire i lavori di preparazione in vista della gara di sabato contro la Sampdoria, in quella che sarà una sfida dal tutto esaurito.

Previsto infatti un sold out di quasi tutti i settori adibiti ai tifosi delle aquile, in particolare in Curva Ferrovia, ma anche in quelli riservati agli ospiti, con un vero e proprio esodo da Genova alla volta di Spezia, quasi 1000, i doriani pronti a sostenere la propria squadra.
Speriamo possa essere della partita anche Emmanuel Gyasi, che quest’oggi ha svolto allenamento differenziato insieme a Reca. L’obiettivo per entrambi sarà quello di rientrare in gruppo il prima possibile alla volta di una convocazione da parte di mister Gotti, che attualmente, soprattutto del Polacco, non può farne a meno.

Il resto della squadra invece ha lavorato normalmente, con riscaldamento tecnico, esercitazioni tecnico-tattiche, gestione finalizzate al possesso della palla e partitella a campo ridotto per concludere.

GENOVA - Si è tenuta questa sera sul campo di Begato una partita amichevole fra le vecchie glorie di Torino e Genoa in memoria di Fabio Gorin, scomparso il 13 settembre di venti anni fa.

Prima del fischio d'inizio il presidente del Genoa Alberto Zangrillo ha parlato anche della situazione attuale del Genoa e dell'allenatore Blessin: "C'è totale e massimo fiducia che posso garantire pubblicamente e non lo faccio perché si fa così ma ci si crede. Ho parlato con la proprietà, con Josh Wander e con Andres Blazquez coi quali ci sentiamo quotidianamente."

"Ho parlato anche con Alexander Blessin quando stavamo per imbarcarci da Palermo e ho trovato una persona consapevole che la partita non è andata come ci si aspettava, ma dire questo non vuole dire mettere in discussione Blessin. Siamo alla quinta partita e io sono assolutamente certo che è nel programma di una società come la nostra di mettere in atto logiche di interpretazione a medio lungo termine che prevedono che non si seguano i soliti canovacci a cui siamo abituati, per cui basta che aumentino i fischi perché si cambi.

"Di questo posso essere assolutamente garante" -prosegue Zangrillo - "E avendo parlato con l'allenatore ho condiviso con lui alcuni argomenti il primo dei quali è che noi non stiamo giocando per entrare nei play off noi stiamo giocando per vincere il campionato. Mi piacciono le squadre perché il Genoa ha due squadre. Questo lo dicono tutti ed effettivamente a guardare la panchina abbiamo praticamente per ogni ruolo calciatori che giocherebbero sul campo tutti i fine settimana in serie B. Quindi ci sentiamo garantiti e fiduciosi".

 

Risulta quasi semplice ormai azzeccare l’11 titolare dello Spezia, questo perché la rosa, appare realmente decimata dalla continua emergenza infortunati, che tiene banco ormai da mesi.

L’ultimo ad aggiungersi a questo elenco è il Polacco Arkadiusz Reca, che dopo la gara con il Napoli ha avuto un risentimento che l’ha costretto al lavoro personalizzato nell’allenamento di ieri. Da valutare le sue condizioni, ma soprattutto da capire se potrà essere disponibile sin dal primo minuto nella prossima sfida al Picco contro la Sampdoria.

Rientra invece Albin Ekdal, tra l’altro Ex Blucerchiato, che ha smaltito il problema ed è ufficialmente tornato ad allenarsi con i compagni di squadra.

Il resto del gruppo infortunati lo conosciamo, purtroppo, da tempo, con Verde e Maldini che ne avranno ancora per un po’, così come Salva Ferrer e Amian, con lo Spagnolo che rientrerà dopo la sosta e il francese non prima di un mese.

La Sampdoria ha replicato ufficialmente con un comunicato alla lettera aperta che alcuni tifosi blucerchiati "vip" hanno inviato al quotidiano Il Secolo XIX. Primocanale pubblica i contenuti della risposta del club di Corte Lambruschini. QUI LA LETTERA DEI TIFOSI VIP

Eccola integralmente:

Il Consiglio di amministrazione di UC Sampdoria spa ha letto con attenzione la lettera inviata al Secolo XIX da 35 tifosi blucerchiati, molti dei quali esponenti del mondo imprenditoriale e professionale della città di Genova.

Ringraziando tutti coloro che vorranno dare un contributo fattivo a supporto del Club, sarà nostra cura contattare i trentacinque firmatari della lettera per proporre loro concrete iniziative di sostegno anche finanziario del Club, evitando ogni ulteriore esposizione mediatica.

Quanto al processo di vendita del Club, ribadiamo che è affidato a professionisti con i quali il consiglio collabora in modo assolutamente trasparente. Vogliamo solo ribadire che la Società ha una sua governance e funziona regolarmente facendo fronte ai suoi impegni in un contesto di generale difficoltà del settore dovuto principalmente alle conseguenze della pandemia. Il consiglio è aperto a qualunque confronto e dialogo, nel rispetto dei principi di riservatezza e legalità che sono alla base del funzionamento di qualunque società.