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GENOVA - Una lunga serata quella del derby di Genova. Stasera in campo Genoa e Sampdoria per la stracittadina numero 124. Un match come sempre unico per passione e magie che il Ferraris sa trasferire a tutti. Primocanale scende in campo con una puntata straordinaria di Liguria in A.

Conduce Graziano Cesari con Maurizio Michieli e Giovanni Porcella. Silvia Isola dialogherà con i tifosi attraverso i messaggi e i social. Inizio alle 19 con Michele Varì inviato allo stadio a caccia di tifosi e di vip. Filippo Serio in esterna da una location particolare dove ci saranno molti sostenitori rossoblucerchiati che seguiranno la partita insieme.

In studio tanti ospiti e opinionisti. Stefano Rissetto, Domenico Arnuzzo, Carlo Pernat, Domenico Ravenna, Andrea Lazzara, Aldo Piccardo, Francesco De Giovanni, Mariano Passeri, e Andrea Possa che commenteranno la partita. All fine lungo post gara fino alle 24.

Il derby si accende su Primocanale.

IMPERIA - "Rari Nantes non può permettersi di rimborsare le lezioni perse a causa delle quarantene ma stiamo valutando l'opzione del recupero". Così Matteo Gai, direttore della piscina comunale F.Cascione di Imperia, in merito ad uno dei periodi più difficili sotto l'aspetto gestionale ed economico.

"L' obbligo del green pass - prosegue - non ha stravolto nulla poiché è da settembre che lo richiediamo ma le quarantene 'scolastiche' stanno mettendo a dura prova l'intero sistema. Purtroppo, al momento, non vi è una via d'uscita se non aspettare un ritorno alla normalità. L'unica cosa che possiamo fare per andare incontro ad famiglie è fare recuperare le lezioni perse".

Rari Nantes ha infatti immediatamente bocciato l'idea del rimborso per motivi economici. " Non possiamo. È impossibile", ma il piano B (recupero) è un buon compromesso. " I bambini, i ragazzi - conclude Gai- hanno bisogno di fare sport e noi faremo il possibile affinché questo importante percorso di vita possa proseguire nella giusta direzione".

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GENOVA - Cori da stadio, fumogeni, applausi e tanta passione. Oltre duecento tifosi del Genoa in serata hanno caricato il Genoa in ritiro presso un albergo del Porto Antico. Intorno alle 20,30 è partito lo show dei sostenitori rossoblù in vista del derby di venerdì sera al Ferraris. La squadra è uscita intorno alle 20,35 e ha raccolto l'incitamento da parte di un capo ultrà, che a nome dell'intera tifoseria ha chiesto di dare tutto in campo: "Dovrete fare il massimo, noi vi sosterremo come non mai".

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GENOVA - Si sono trovati in via Dodecaneso, nel quartiere genovese di Albaro, come promesso, una quarantina di tifosi blucerchiati che poi con il passare dei minuti sono diventati oltre duecento. Sotto la villa di di Edoardo Garrone hanno acceso fumogeni e iniziato a cantare in coro "Garrone non fai più vita". Cori anche contro il Genoa. Il derby è alle porte.

Gli ultrà non hanno voluto essere ripresi e tantomeno intervistati, solo uno di loro, fra i più aitanti, si è staccato dal gruppo per cercare di impedire le riprese alla troupe di Primocanale sul posto per documentare la manifestazione. Il tutto sotto gli occhi dei blindati dei carabinieri e degli agenti della digos.

Momenti di tensione in diretta poi subito ricomposti.

I tifosi speravano di parlare con Garrone, come era già accaduto due anni fa in un precedente manifestazione. Ma l'ex presidente della Samp, ritenuto dai tifosi colpevole di avere ceduto la Samp a una persona "poco affidabile" come Ferrero, non era in casa.

 

Sampdoria e Ferrero insieme, rebus revocatoria - L'ANALISI

Massimo Ferrero si sarebbe dimesso dalla presidenza della Sampdoria e per effetto di questa decisione e dell'assenza di un vicepresidente sarebbe decaduto, secondo statuto, l'intero consiglio di amministrazione, inducendo il presidente del collegio dei sindaci, Marcello Pollio, a convocare una nuova assemblea degli azionisti per il 23 dicembre prossimo, all'antivigilia di Natale, proprio allo scopo di nominare un nuovo Cda. Una situazione che lascia diverse preoccupazioni tra i tifosi e non solo su quale possa essere il futuro della squadra da qui al prossimo campionato.

I tifosi caricano il Genoa al Porto Antico: "Date tutto" - IL VIDEO

Intanto al Porto Antico è andata in scena la tradizionale carica rossoblu sotto l'hotel dove soggiorna la squadra, in attesa della partita di domani. 

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Una sfida nella sfida da anni è quella che va avanti fra genoani e doriani per colorare la città dei colori della propria squadra, come a marcarla, dalla ripida scalinata Montaldo che si vede anche dallo stadio, alle vecchie biglietterie di via del Piano, passando, per rimanere ai fatti più recenti, alla colorazione di alcune colonne di marmo di via Fillak a Sampierdarena o anche il molo del porticciolo di Nervi e la torretta sulla passeggiata a mare nerviese. Murales e a volte sfregi.

L'ultima gara cromatica si consuma allo stadio: i genoani hanno dipinto l'ingresso della Nord di murales rossoblu, i visi dei vecchi campioni, capitan Signorini, ma anche il tifoso d'eccezione Fabrizio D'Andrè, il compianto don Gallo, a cui i doriani hanno risposto con fasciando la Sud dei colori a loro dire più belli del mondo.

Si racconta, la fonte è un ultras, che i doriani avessero avuto per primi l'idea di dipingere l'ingresso della gradinata Sud con i volti di Mancini e Vialli per celebrare lo scudetto del '91, ma mentre pensavano a quale artista affidare il lavoro la notizia è arrivata ai genoani che hanno pensato bene di giocare d'anticipo.

Vera o no questa favola metropolitana, c'è di certo che le due gradinate, prima pasticciate da scritte e offese, arrivano a questo derby "povero" più belle che in passato, colorate con i colori che più fanno battere il cuore ai tifosi blucerchiati e genoani.