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ROMA - Il tecnico dello Spezia Leonardo Semplici ha così commentato la sconfitta per 2-1 contro la Roma.

Sul rammarico dopo una sconfitta così: 

"Rammarico c'è perché sapevamo di giocare contro una squadra forte, con un pubblico straordinario. La squadra mi è piaciuta, peccato per il gol a fine primo tempo, siamo rientrati bene e abbiamo sbagliato in maniera netta il 2-1, poi c'è stato questo episodio. Dispiace, non ho rivisto il rigore ma i ragazzi mi hanno detto che è apparso un po' dubbio. Da martedì ci prepareremo al meglio, ci abbiamo creduto nonostante le assenze, aspetto importante che porto a casa con me sperando di poter recuperare qualche giocatore".

Sugli ennesimi punti stagionali persi nel finale:

"Ancora una volta nel finale non lo so, sicuramente non da quando ci sono io. Credo che quando prendi gol come il secondo con difesa schierata qualcosa sbagli, ma la squadra ha dato tutto, nonostante non avessimo grande disponibilità, dato che anche oggi avevamo 5, 6 giocatori infortunati in panchina. Dispiace per la sconfitta ma devo fare compienti ai ragazzi che hanno dato tutto fino alla fine, si sono impegnati e questo ci farà ben sperare in preparazione della prossima gara".

Se c'è qualche rimpianto sui punti persi in passato:

"Parlo delle mie partite, non delle altre, ci sono state partite come quella con la Cremonese dove si poteva fare risultato diverso, non conta niente però conta il risultato e punti fatti. Ora ce l'andiamo a giocare fiduciosi, mettendo in campo tutte le qualità che i ragazzi hanno mostrato di avere".

Su come prepararsi allo spareggio:

"Nelle ultime gare la squadra, a parte con il Torino, con difficoltà dopo il 2-0, ha sempre fatto sotto l'aspetto di mentalità e prestazione buone cose. Magari il risultato non è arrivato ma ci sono pochi dubbi. C'è delusione perché bastava il pari, così non è stato, sarà importante staccare un giorno e ripartire dal martedì nel migliore dei modi recuperando qualche tassello come ad esempio Ekdal".

Sull'andamento altalenante delle Aquile nelle ultime uscite:

"Montagna russa che ha avuto un solo picco negativo con il Toro nelle ultime 4 dove abbiamo sbagliato qualcosa. Le ultime gare che abbiamo svolto hanno mostrato un rendimento discreto, bisogna guardare prestazione e punti. Quest'ultimi, per episodi creati non capitalizzati, mancano".

Sulla preferenza nel campo dello spareggio:

"La mia preferenza è di recuperare qualcuno dall'elenco infortunati. Sui campi non si sa ancora nulla, vedremo domani".

Sulle pesanti assenze di Gyasi e Amian:

"Cercherò di fare la conta per capire chi avrò a disposizione, mettendo in campo un 11 che potrà interpretare al meglio la gara. Due giocatori importanti, vedremo se cambiare qualcosa a livello di modulo, anche se in questa maniera ci siamo espressi bene. Avevamo acquisito solidità diversa con questo assetto, ora vediamo. Siamo fiduciosi di recuperare qualche giocatore e affrontare al meglio questa sfida".

NAPOLI - Finisce con una sconfitta per 2-0 il campionato della Sampdoria, che saluta la Serie A sul campo dei campioni d'Italia del Napoli. Il match è dominato dai padroni di casa che passano in vantaggio al 64' con Osimhen su rigore, mentre il raddoppio è stato siglato dal 'cholito' Simeone all'85' su assist di Raspadori.

Commovente il saluto a Quagliarella, ex Napoli e nativo di Castellamare di Stabia, che al momento della sua sostituzione all'88esimo ha ricevuto una standing ovation da tutto il Maradona.

La Samp inizia quindi a programmare la prossima stagione con una nuova proprietà ma senza l'allenatore: Dejan Stankovic infatti ha annunciato che l'anno prossimo non siederà più sulla panchina blucerchiata.

NAPOLI - "Questa sarà l'ultima panchina con la Sampdoria. La prossima stagione non ci sarò". L'allenatore blucerchiato Dejan Stankovic lo ha annunciato ai microfoni di Dazn prima della partita a Napoli, sottolineando che quella che si sta per concludere "è stata una stagione molto dura da affrontare, da qualsiasi punto di vista".

"Ho parlato col presidente Lanna due giorni fa - ha spiegato -, loro dovevano scegliere se provare a evitare la retrocessione o a salvare la società. Giustamente hanno scelto la società e io lo condivido in pieno, perchè la Samp merita di continuare a lottare, ha tifosi meravigliosi. Ho imparato da loro come si sostiene un club e come si difende un club".

ROMA - La salvezza scivola via dalle mani dello Spezia al 90°: Dybala trasforma un generosissimo calcio di rigore e rimanda le ambizioni delle Aquile, che a questo punto si giocheranno la permanenza in Serie A nello spareggio contro il Verona, anch'egli sconfitto per 3-1 a San Siro dal Milan.

Non è bastato il vantaggio di Nikolaou dopo pochi minuti, che sembrava aver instradato la partita sui giusti binari per la squadra in maglia bianca, autrice comunque di una buona partita contro un avversario di tutt'altro livello tecnico.

Si poteva sicuramente fare qualcosa in più nella ripresa, dove la squadra ospite si è schiacciata troppo nella propria area, complice forse la stanchezza degli interpreti e cambi un po' tardivi da parte di mister Semplici, dato che le prime due sostituzioni sono arrivate soltanto al minuto 87.

Tutto rimandato all'ultima sfida contro gli Scaligeri quindi, che, incredibilmente, non ha ancora ne luogo ne data.

Cronaca

SECONDO TEMPO

104' Fischio finale: dopo un recupero maxi finisce il match tra Roma e Spezia sul punteggio di 2-1 per i Giallorossi

97' Cambi nello Spezia: entrano Cipot e Krollis, Nikolaou e Bourabia

96' Ammonito Wiśniewski: fallo su El Shaarawy

90' Cambio nello Spezia: fuori Esposito, dentro Shomurodov

90' Gol della Roma: Dybala porta avanti i Giallorossi

89' Calcio di rigore per la Roma, fallo di Amian su El Shaarawy che gli costa il secondo giallo ed espulsione

87' Doppio cambio nello Spezia: fuori Zurkowski e Gyasi, dentro Ekdal e Verde

84' Dybala a botta sicura, risponde Zoet

81' Altro cambio nella Roma: fuori Mancini, dentro Wijnaldum

79' Cambio forzato nella Roma: esce in barella Abraham, al suo posto Spinazzola

76' Ammonito Amian per fallo tattico su Dybala

73' Contatto in area tra Reca e Dybala: per Maresca non c'è calcio di rigore per la Roma

71' Cosa ha sbagliato Zurkowski: contropiede magistrale di Nzola che serve Zurkowski, ma il polacco a porta sguarnita calcia alle stelle

70' Calcia Reca da fuori, para Svilar

63' Doppio cambio nella Roma: entrano Abraham Matic e Abraham, fuori Belotti e Bove

57' Giallo per Nikoalou, calcio di punizione per la Roma

54' Occasione Roma: esce a vuoto su un cross Zoet e Pellegrini non riesce nel tap-in a porta sguarnita

45' Fischio di Maresca, inizia la ripresa con un cambio nella Roma: entra Llorente, esce Celik

PRIMO TEMPO

46 Finisce 1-1 il primo tempo all'Olimpico: a Nikolaou risponde Zalewski.

45' Un minuto di recupero

43' Gol della Roma: Zalewski crossa, palla che diventa un tiro e si infila in rete

37' Ci prova Dybala dal limite, palla alta di poco: inammissibile lasciarlo così libero

30' Roma in avanti a caccia del pari, Spezia compatto in difesa e sin qui abile nelle ripartenze

19' Bourabia calcia da fuori: palla che finisce alta

15' Occasione Roma: botta da fuori di El Shaarawy che si stampa sulla traversa e va sul fondo

14' Ammonito Esposito: fallo ingenuo del centrocampista aquilotto su Dybala

5' GOOOOOOOL DELLO SPEZIAAAA! ha segnato Nikolaou: un tiro cross di Bourabia finisce direttamente sulla testa del greco, che da pochi passi di testa trova il vantaggio

1' Maresca da il fischio d'inizio al match

Tabellino

ROMA - SPEZIA: 2-1;

RETI: 5' Nikolaou (S), 43' Zalewski (R), 90' Dybala (R);

AMMONITI: 14' Esposito (S), 44' Pellegrini (R), 57' Nikolaou (S), 78' Amian (S), 86' Gyasi (S), 90' Amian (S), 96' Wisniewski (S), 102' Shomurodov (S);

ESPULSI: 90' Amian (S);

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Smalling, Celik; Zalewski, Bove, Cristante, El Shaarawy; Pellegrini, Dybala; Belotti. All. Foti.

SPEZIA (3-5-2): Zoet; Wisniewski, Ampadu, Nikolaou; Amian, Bourabia, Esposito, Zurwokski, Reca; Nzola, Gyasi. All. Semplici.

Arbitro: Fabio Maresca della sezione di Napoli.

Pre partita

Tutto pronto allo Stadio Olimpico, dove lo Spezia di mister Semplici sta per scendere in campo davanti a circa 1200 tifosi giunti dal Golfo dei Poeti contro la Roma, in una sfida valevole per l'ultima giornata del campionato di Serie A, nonché decisiva ai fini della lotta salvezza.

Match che si giocherà in contemporanea a Milan - Hellas Verona, vista la situazione di classifica che vede gli Scaligeri e le Aquile appaiate a soli 90 minuti dal termine del campionato.

Mister Semplici va sul sicuro e si affida sul solito 3-5-2, almeno in partenza. In campo dal primo minuto ci sarà però Zoet e non Dragowski, con il polacco quindi out dopo l'infortunio nell'allenamento di venerdì. Altra novità sarà Zurkowski titolare al posto di Ekdal, in panchina per un problema all'adduttore, nella linea di centrocampo.

 

Torna questa sera l'appuntamento con Liguria Calcio. Alle 21 parleremo di Genoa, Sampdoria e Spezia. In studio il commercialista Marcello Pollio, presidente del collegio sindacale del club blucerchiato che farà il punto della situazione raccontando tutte le ultime novità e indiscrezioni legate al passaggio di proprietà. Contestato da parte della tifoseria blucerchiata, Pollio tra i maggiori esperti di diritto societario e della crisi d'impresa, è risultato decisivo in questa fase così delicata.

Parleremo ovviamente di Genoa, di mercato e del rinnovo di Alberto Gilardino. Ci collegheremo poi con lo stadio Olimpico di Roma con Luca Vaccaro che seguirà per noi la delicata sfida verità Roma - Spezia.