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La fase di pre-registrazione per sottoscrivere il proprio Genoa CFC Bond si è chiusa ed è partita la fase di investimento prioritaria.

Secondo le prime indiscrezioni è già stata raccolta una cifra intorno al milione di euro dei cinque messi come obiettivo. L’iniziativa, lanciata dal club rossoblù per finanziare il nuovo centro del settore giovanile agli Erzelli, si sta rivelando un successo.

Il Genoa Bond consiste in un prestito obbligazionario che riconoscerà a ciascun investitore un tasso di interesse fisso annuo per 5 anni e la restituzione a scadenza del capitale investito.

I termini principali del Genoa Bond sono i seguenti:
• 9% di interesse fisso annuo, pagato ad ogni anniversario della data di emissione
• Durata di 5 anni

I fondi raccolti attraverso il Genoa Bond saranno investiti per realizzare infrastrutture all'avanguardia dedicate alle squadre giovanili e nuovi uffici per l’area femminile. Il nuovo centro sportivo sorgerà presso il complesso edilizio della Badia di Sant'Andrea sita a Erzelli, Genova.

Il progetto per il nuovo centro sportivo include la realizzazione di una foresteria, una mensa, sale comuni, aule studio, uffici e un campo da gioco a 11 regolamentare.

LA SPEZIA - Lo Stadio Alberto Picco, casa dello Spezia Calcio, da obiettivo dichiarato avrebbe dovuto regolarmente riaprire i cancelli per il match di sabato 8 ottobre con il Pisa. Il proposito rimane il medesimo, seppur con un cambio di strategia, poiché appare pressoché impossibile terminare in toto la riqualificazione rispettando la tempistica prefissata.

Rallentamenti dovuti alla necessità di apportare una variazione al piano dei lavori, resasi necessaria quando, nel corso degli scavi, sono emersi problemi riguardanti le fondamenta che hanno obbligato ad una rivisitazione del progetto originario.

Spezia che allora proverà in questi giorni a cambiare piano. La nuova proposta, prevede di aprire soltanto 3 dei 4 settori dell'impianto di viale Fieschi, con la tribuna che rimarrebbe disponibile soltanto ad atleti (arbitri e calciatori) e operatori televisivi, pur di tornare nel catino del Picco in un derby storico come quello contro i toscani. Il tutto dovrà ovviamente passare al vaglio della commissione provinciale di vigilanza, la quale dovrà valutare la proposta e deliberare esito favorevole o contrario.

In caso di esito contrario, le Aquile si vedranno costrette a scendere in campo nuovamente al "Manuzzi" di Cesena, già pre allertato dal club di via Melara per l'occasione. 

GENOVA - Oltre 60 club rappresentati nella riunione del direttivo dell’Associazione Club Genoani presieduto da Paolo Caricci.

La tifoseria organizzata del Grifone è in piena espansione con un elenco di affiliati che superano quota 100. Per l’occasione ospiti d’onore Vogliacco e Puscas applaudito dalla sala piena quando hanno ringraziato a nome della squadra, l’attaccamento ai giocatori che sono sempre aiutati dal tifo incessante della Nord e non solo.

Vogliacco ha anche fatto il punto sul suo infortunio che lo ha messo ko fin dalla prima partita: “Non vedo l’ora di rientrare in squadra e penso che entro la settimana prossimo potrò rientrare in gruppo”.

GENOVA - La Sampdoria dà fiducia ad Andrea Pirlo in panchina ma si aspetta un deciso cambio di passo da qui alle prossime tre partite con Parma, Como e Catanzaro. Tant'è che - nonostante il club non confermi alcuna voce diversa al riguardo - nelle ultime ore è tornato ad affacciarsi il nome di Pippo Inzaghi tra le alternative che i blucerchiati potrebbero prendere in considerazione in caso di cambio tecnico.

In verità quello di Inzaghi non è sarebbe un nome del tutto nuovo visto che era già stato accostato alla Sampdoria prima della scelta di Pirlo, che era arrivata - ricordiamo - dopo il no di Grosso e le riflessioni su Farioli (oggi entrambi stanno allenando in Francia, a Lione e Nizza).

Fiducia a Pirlo dunque - che comunque non può essere considerato l'unico responsabile della crisi della squadra oggi in piena zona serie C - ma occhi attenti su ogni possibile scenario. Pippo Inzaghi (che peraltro da calciatore è stato campione del Mondo con la nazionale azzurra insieme a Pirlo nel 2006 e che col "maestro" ha conquistato anche due Champions League nel Milan nel 2003 e 2007) sarebbe un profilo di esperienza per la categoria di B - visti i suoi trascorsi positivi a Venezia, Benevento e Reggina - di cui la Sampdoria potrebbe avere bisogno in caso di svolta.

Pippo Inzaghi al momento è fermo dopo la mancata iscrizione della Reggina al campionato di serie B: l'anno scorso - nonostante le difficoltà societarie del club calabrese - era riuscito a portare la squadra ai play off.

Anche se in questo momento Pirlo gode comunque della fiducia della proprietà: Radrizzani e Manfredi hanno puntato sul tecnico bresciano anche perché desiderosi di restituire alla Sampdoria una bella immagine, che tuttavia per ora fatica ancora a vedersi in termini di gioco e risultati.

Una pressione ulteriore dunque per Pirlo, che sa di non poter più sbagliare. E chissà che queste voci non possano persino fare il gioco dello stesso Pirlo e della stessa Samp per un riscatto che i tifosi blucerchiati (che domenica a Parma saranno in 6000) si attendono da un pezzo. 

LA SPEZIA - Spezia al lavoro sui terreni del "Comunale" di Follo, sullo sfondo la sfida casalinga di sabato contro la Reggiana che vedrà le Aquile in campo al Manuzzi di Cesena alle ore 16.15. 

La notizia più importante dall'allenamento odierno è sicuramente il rientro in gruppo del giovane Cugnata, il quale ha smaltito il problema al ginocchio rimediato qualche settimana fa ed è regolarmente tornato a lavorare con i compagni.

Pienamente recuperato anche Muhl, non rischiato nella trasferta veneta soltanto per motivi precauzionali, in modo da evitare possibili ricadute. Da capire se troverà però spazio, vista la buona risposta data da Bertola proprio nel match contro i lagunari nonostante la sconfitta.