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GENOVA - Alla gran serata di Stelle nello Sport a Palazzo Ducale c'era anche l'attaccante della Sampdoria Fabio Borini, finalmente rientrato in campo dopo un lungo infortunio: "Ho sensazioni buone - ha detto il giocatore - soprattutto sul piano mentale. Fisicamente si recupera sempre in modo abbastanza veloce, il problema è la paura che blocca un po' la testa. Ora mi sento quasi a posto". 

La svolta in campionato spinge i tifosi a sognare: "Non dobbiamo sognare ma restare ancorati alla realtà che dice che possiamo centrare i play off, questo è l'obiettivo che ci siamo dati a inizio stagione e finalmente, avendo dato continuità e credibilità al nostro lavoro, possiamo centrare il risultato".

Infine una parola sui tifosi: "A loro chiedo di continuare a fare ciò che hanno sempre fatto, starci vicini e darci quella spinta in più sia in casa che in trasferta": 

GENOVA - Come da programma, l'appuntamento in Comune per Genoa e Sampdoria resta confermato, dopo che scorsa settimana a Tursi si era sancito l'interesse delle due squadre a investire nel restyling dello Stadio Luigi Ferraris, andando a costituire una newco partecipata da entrambe le società. I due club però potrebbero chiedere ancora una settimana di tempo per definire meglio alcuni dettagli che ancora non sono riusciti a mettere a posto riguardo al progetto. Resta fiducioso il sindaco di Genova, Marco Bucci, che alla festa per i 25 anni di Stelle nello Sport, ha ribadito il suo obbiettivo. "Non è una novità il fatto che noi vogliamo nel 2032 essere sede dei campionati europei. Per fare questo c'è bisogno di uno stadio completamente rimesso a nuovo. Abbiamo chiesto alle due squadre ufficialmente di darsi da fare, tirarsi su le maniche alla genovese e dare il loro contributo. Vedremo". 

Ristrutturazione Ferraris, Bucci: "Il progetto sarà presentato il 5 aprile" - L'ANNUNCIO

"Io me lo immagino bellissimo, più alto, sempre vicino al campo, come è la peculiarità dello stadio Ferraris che da un certo punto di vista è il miglior stadio d'Italia per guardare il calcio, perché hai la gente proprio vicina, con tante persone tutte colorate"

Secondo il primo cittadino, lo stadio non sarà soltanto la sede delle due squadre genovesi, ma sarà anche la 'casa' di tante persone che fanno sport: "non sarà utilizzato soltanto il sabato e la domenica, ma tutti i giorni con tante attività sportive, educative, ludiche". E anche ospitare nuovamente qualche concerto: negli anni ha ospitato artisti come Bruce Springsteen, nel '99, Lou Reed, Edoardo Bennato, Luciano Ligabue, Vasco Rossi, Claudio Baglioni. E poi ancora Miguel Bosé, Lucio Dalla con Francesco De Gregori, Frank Zappa, Joe Cocker, Pino Daniele e Fabrizio De André. Ma da anni non se ne tiene più uno, dato che attualmente i tir per i concerti non possono entrare nell’impianto perché non ci sono varchi che lo consentano. 

"Assolutamente sì, avremo la possibilità di poter mettere dentro concerti da 30.000 persone, così da avere almeno 3 o 4 posti a Genova dove si possono fare cose in grande"

Un disegno che dovrà essere comunque sposato dalle due squadre, dato che si sono impegnate a presentare attraverso la newco al 50% una proposta d’acquisto dello stadio, non di una nuova concessione. Anche perché l'investimento necessario per questa operazione di riqualificazione si aggira attorno ai 100 milioni, secondo quanto stimato dal vicesindaco e assessore al bilancio del Comune di Genova Pietro Piciocchi, da precedenti interviste a Primocanale, dato che il progetto è nell'aria già da diverso tempo.  

L'assessore Piciocchi: "Riqualificare lo stadio Ferraris con Genoa e Sampdoria è un'urgenza" - L'INTERVISTA

GENOVA - Regione Liguria aumenta la "dote sport" per le famiglie liguri che iscrivono i figli ad attività sportive: dal milione e mezzo di euro erogato l'anno scorso, di cui avevano beneficiato circa 7mila famiglie, si passa a due milioni. Due gli scaglioni di reddito: fino a 25mila euro il voucher avrà un valore di 400 euro, fino ai 35mila euro di reddito invece il valore è di 300 euro.

"Ci sono famiglie che per questioni economiche rinunciano a far fare attività fisica ai figli ma lo sport vuol dire salute, formazione ed educazione, quindi vogliamo che tutti i ragazzi possano fare attività - spiega l'assessore regionale allo Sport Simona Ferro -. Speriamo che andando ad innalzare il tetto Isee ma anche andando ad integrare l'importo del finanziamento si possa davvero allargare la platea dei ragazzi che possono fare sport nella nostra regione, che l'anno prossimo sarà la Regione europea dello sport".

Il bando riserva anche un 10% dei fondi per i figli minori affetti da disabilità.

GENOVA - Un cuore da leone lo è sempre stato Giovanni Malagò, presidente del Coni, imprenditore, dirigente sportivo, ex giocatore di calcio a 5 italiano, membro a titolo individuale del Comitato Olimpico Internazionale. Ma dopo il riconoscimento arrivato a Palazzo Ducale, in occasione dei 25 anni di Stelle dello Sport, lo è un po' di più ed è sicuramente un cuore che batte d'affetto per la città di Genova. A lui, infatti, è andato il riconoscimento giunto alla sua terza edizione “Un Cuore da Leone – Gian Luigi Corti”, in memoria di colui che ha creato quella che è partita come un'associazione e oggi è una fondazione ben radicata sul territorio, che promuove i valori dello sport in Liguria. E proprio in questa Genova, capitale europea dello sport 2024, sono state diverse le riflessioni che il numero uno del Coni ha portato, dal portabandiera olimpico su cui si deciderà il prossimo 22 aprile all'impiantistica sportiva. Se c'è chi vorrebbe vedere Jannik Sinner come portabandiera, "siamo tutti suoi tifosi, io posso fare delle proposte, ma non sono l'unico a decidere. Dobbiamo tener conto anche delle regole, come auella secondo cui il portabandiera deve aver vinto una medaglia d'oro alle Olimpiadi". Una prassi consolidata nel tempo, che però non è scolpita nella pietra e che potrebbe comunque far propendere per il campione tanto acclamato dagli italiani, che ha riportato grande attenzione sul tennis. 

Sugli impianti, invece, ha sottolineato quello che sembra un paradosso, dato che "l'Italia non è mai stata così forte nella sua storia dal punto di vista dei risultati sportivi, in tutte le discipline le classifiche vedono l'Italia prima in Europa, seconda o terza nel mondo. Ma al tempo stesso non è mai stata così in basso a livello di impiantistica sportiva".

"Oggi serve indispensabilmente creare un vero piano. Il Pnrr per lo sport è stato molto mal indirizzato. Da questo punto di vista, Genova e la Liguria sono in controtendenza rispetto alla buona parte dell'Italia"

Questo perché diversi progetti stanno per vedere la luce, dal rinnovamento del Palasport al Waterfront di Levante al disegno di restyling dello Stadio Luigi Ferraris in vista degli europei 2032. Malagò si è detto "molto contento di come sono stati affrontati i problemi, poi rivediamoci tra sei mesi o tra un anno ma i presupposti sono molto buoni".

LA SPEZIA - Lo Spezia procede nella marcia di avvicinamento al match di sabato al Picco contro il Lecco. Mister D'Angelo, atteso nella mattinata di domani, venerdì 5 aprile, nella consueta conferenza stampa pre partita, avrà praticamente tutti a disposizione, ad eccezione di Reca e Di Serio.

Nonostante la vistosa fasciatura alla testa mostrata durante la seduta di allenamento al "Comunale" di Follo, Hristov sta bene e sarà della partita contro i Lombardi. Il bulgaro, dopo il colpo rimediato al capo nello scorso match contro l'Ascoli, si è allenato con una benda in maniera precauzionale. Nessun problema al bicipite femorale della gamba destra, che il difensore massaggiava durante la gara contro i bianconeri, pochi istanti dopo la rete segnata.

Migliora a vista d'occhio anche Rachid Kouda, già pronto lunedì scorso ma non utilizzato per scongiurare possibili ricadute. L'ex Picerno potrebbe rivelarsi un fattore contro il Lecco, anche se probabilmente verrà adoperato soltanto a gara in corso.

Gli unici indisponibili, almeno momentaneamente, saranno Reca e Di Serio, i quali procedono nel percorso di recupero in attesa di tornare a lavorare con i compagni.