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Adrien Silva ha rescisso il contratto con la Sampdoria, accettando l'offerta dell'Al Wahda, un club degli Emirati Arabi. Arrivato nell'estate 2020 nello stock di fine mercato confezionato dal procuratore Pastorello, comprensivo anche di Keita e Candreva, il centrocampista portoghese non ha mai veramente brillato, pur andando raramente sotto la sufficienza.

Adesso, l'opportunità irrinunciabile di un triennale da 2 milioni netti a stagione, davanti alla quale Silva non ha esitato. La Sampdoria nulla incassa dalla cessione, trattandosi di rescissione, ma risparmia il costo dell'ingaggio.

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Dopo lo svizzero Hefti il Genoa prende un altro difensore: il 22enne norvegese Leo Skiri Ostigard in prestito dal Brighton. Gioca da centrale e la sua specialità e la sua forza sta nei duelli aerei. Ostigard era parcheggiato allo Stoke dove non ha trovato molto spazio, ma ora ci prova nel campionato italiano. Intanto sul mercato l'emergenza testa in attacco dove Miranchuk e Piccoli dell'Atalanta  sono ancora bloccati dal club di Gasperini. Probabile che il primo a vestire la maglia rossoblu sia il russo che come operazione complessiva vale 16 milioni. Di certo col Sassuolo, pure Peluso è positivo al covid, l'unica faccia nuova in campo potrebbe essere Hefti.

Altro nome caldo e' Castillejo con cui il Genoa da tempo parla col Milan, ma in tempi non saranno velocissimi. Inoltre rispunta il nome dell'ex Fiorentina Ljalic e c'è quello dell'aka svedese Walemark dell'Hachen. Sul fronte delle uscite Caicedo è in stand by e non è escluso che possa rimanere se sul fronte offensivo non si trovassero soluzioni. Caicedo si sta allenando come Fares ed entrambi sono a disposizione. Infine c'è il pressing del Toronto su Criscito ma eventualmente per la prossima stagione

Dal rango di baby promessa, purtroppo non mantenuta per una serie di guai fisici, al ruolo di vice di Mourinho. Davvero singolare la storia di Salvatore Foti. Quando arrivò alla Sampdoria aveva la fama di predestinato. Foti vestì la maglia blucerchiata nel 2005, a parametro zero dopo il fallimento del Venezia. Nel corso della stagione, due gol in Coppa Italia e campionato alle primissime apparizioni gli valsero la fama di "nuovo Ibra". Nemmeno diciottenne, nell'estate 2006 Marotta lo cedette in comproprietà all'Udinese, in cambio di 2 milioni e delle comproprietà di due calciatori: il terzino sinistro Mirko Pieri e un certo... Fabio Quagliarella, che l'estate successiva - dopo un campionato formidabile - tornò in Friuli alle buste.

E Foti? Cominciò a perdersi tra un prestito e l'altro, (Treviso, Piacenza, Empoli), tornò perfino al Doria nell'anno della B segnando un gol al Crotone in casa, il suo ultimo in maglia blucerchiata. A gennaio passa al Brescia e quindi al Lecce, dove colleziona diversi infortuni che lo costringono a lasciare il calcio nel gennaio 2016, a soli 27 anni.

Il ragazzo è stato poco nel calcio ad alto livello, ma ha lo stesso conoscenza e personalità: così pochi mesi dopo l'addio all'agonismo, Marco Giampaolo lo riporta alla Sampdoria nel suo staff, come collaboratore tecnico, e dopo il triennio doriano lo vorrà con sé al Milan e al Torino. Adesso, dopo la chiusura del rapporto con Joao Sacramento, José Mourinho lo ha chiamato alla Roma per fargli da secondo.

GENOVA - In arrivo al Genoa un altro colpo per la difesa. I rossoblù hanno avviato una trattativa per il norvegese Leo Skiri Ostigard, giovane centrale che gioca nello Stoke City in Premiership, cadetteria inglese. Classe 1999, Ostigard appartiene agli inglesi del Brighton con cui il Genoa sta discutendo per un prestito, affare che potrebbe chiudersi positivamente, cosicché il giocatore possa svolgere le visite mediche già nella giornata di lunedì 3 gennaio.

Ostigard è un centrale difensivo roccioso alto 1 metro e 84, ha giocato principalmente in Norvegia e nel Regno Unito ma soprattutto in Premiership. Vanta anche qualche apparizione con la Nazionale giovanile della sua Norvegia. In caso di esito positivo della trattativa, potrebbe rivelarsi un ottimo rinforzo del reparto difensivo per colmare il vuoto lasciato da Maksimovic

Lo Spezia prepara la partita col Verona mentre sul gruppo piomba il caso Kiwior. Il promettente difensore, nazionale Under 21 di Polonia, infatti, è stato protagonista di una brutta serata di San Silvestro. Mentre aspettava la mezzanotte con la fidanzata in un locale del centro storico, i due hanno avuto un alterco e a dividerli è intervenuto un giovane marocchino. Secondo la ricostruzione della polizia, Kiwior avrebbe sferrato un pugno al paciere, mettendolo a terra, sfogandosi poi con una poliziotta tra gli agenti intervenuti, piegandole le dita della mano. Schivate conseguenze peggiori, il difensore polacco è stato comunque denunciato a piede libero per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Potrebbe essere denunciato anche dal giovane intervenuto nel tentativo di portare pace nella coppia.

Kiwior si è comunque presentato regolarmente all'allenamento, in un gruppo rinfrancato dalla "salvezza" della Salernitana, provvedimento che non cancella i tre punti ottenuti dallo Spezia con i granata. Motta contro il Verona difficilmente avrà a disposizione Verde, Kovalenko, Manaj e Nzola, a meno di verdetti di negatività dai tamponi del 4/5 gennaio. In compenso potrebbe rivedersi fra i titolari Mehdi Bourabia, ormai a pieno titolo in gruppo.