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Un altro successo, ancora sulla Subaru Legacy, proprio come al Rally di Salsomaggiore Terme. Maurizio Rossi e Giorgio Genovese hanno trionfato al 4° Giro dei Monti Savonesi Storico a bordo della vettura giapponese curata dalla Balletti Motorsport. Due vittorie su due partecipazioni con la trazione integrale nipponica, che sembra adattarsi alla perfezione alle doti di guida di Rossi, tornato al top dei rally storici italiani e pronto per un 2023 da protagonista.

Dopo un inizio in salita per un piccolo problema all'interfono, la gara dell’equipaggio di Primocanale Motori è stata tutta in crescendo e, dopo aver vinto la prova speciale di apertura del secondo giorno ha incrementato progressivamente il vantaggio sugli inseguitori fino a giungere al traguardo con un margine di 29”8 sulla Porsche di Sordi-Barone e 1’03” sull’altra Porsche di Tirone-Torricelli. Ottima la gara dei savonesi De Micheli-Campanella, quarti con la piccola Opel Corsa che hanno preceduto la Porsche 924 di Lanfranchini-Panizza.

La sfortuna si è purtroppo accanita contro Matteo Musti, principale favorito della vigilia che ha dovuto rinunciare ad ogni velleità di successo per colpa di guasto meccanico della sua Porsche; stessa sorte toccata a Sergio Mano ed alla Toyota Celica con cui vinse la gara nel 2019.

Il Giro Dei Monti Savonesi Storico ha registrato un’altra edizione ricca di soddisfazioni per gli organizzatori della Sport Infinity, che in collaborazione con l’amministrazione locale di Albenga e supportati da alcune aziende del territorio hanno saputo costruire negli anni un evento capace di richiamare partecipanti ed appassionati da tutta Italia. Un appuntamento imperdibile per gli amanti dei motori quanto fondamentale per il tessuto economico locale, che può contare su un importante numero di presenze fuori dal periodo turistico.

La stagione motoristica ligure non è però finita e fra due settimane l’appuntamento sarà ancora nel ponente, con la Ronde delle Valli Imperiesi. Un’altra gara molto popolare che punta al tutto esaurito sia per le iscrizioni che per le strutture ricettive locali.

Si è aperto sotto il segno di Matteo Musti il 4° Giro dei Monti Savonesi Storico, ma il colpo di scena non è mancato. Il pilota pavese ha dominato le prime due prove speciali del sabato con la sua Porsche, accumulando quasi 40 secondi di vantaggio sugli avversari. Quando la gara sembrava destinata a prendere una direzione a senso unico ecco però il colpo di scena: sulla prima prova speciale della domenica mattina Musti accusa un problema al cavo dell’acceleratore e perde oltre due minuti, venendo così estromesso dalla lotta per le posizioni di vertice.
La stessa sorte era purtroppo capitata a Sergio Mano, vincitore nel 2019 e sfortunatissimo nelle ultime due edizioni; un piccolo problema meccanico sulla Toyota Celica gli ha fatto perdere oltre dieci minuti; il piemontese  è rimasto in gara realizzando tempi di rilievo, senza purtroppo poter competere per la vittoria.

La domenica si è aperta con la vittoria di Maurizio Rossi con la Subaru Legacy Primocanale 40 sulla prova speciale Scravaion, davanti a Sordi (Porsche 911) e Vigo (Peugeot 309), mentre sul Colle del Melogno il migliore è stato proprio Mano, seguito da Rossi e Sordi.

La classifica provvisoria a metà gara vede Sordi al comando con 3”5 su Rossi e 18” sul sorprendente Manuel De Micheli con la piccola Opel Corsa.
Sono previsti altri due giri sulle prove speciali Scravaion e Melogno, poi i concorrenti arriveranno sul palco di Albenga a partire dalle 15:44.

 

 

 

Iscrizioni aperte alla Ronde Valli Imperiesi 2022, gara molto attesa che chiuderà la stagione motoristica ligure il 19-20 novembre. La manifestazione organizzata dalla Scuderia Imperia Corse, dopo il grande successo del 2021, anno del ritorno dopo molti anni di assenza dal calendario, proporrà diverse novità e sarà nuovamente seguita da Primocanale Motori con collegamenti, speciali ed immagini dalle prove speciali.

La gara sarà articolata su circa 206 chilometri totali, di cui 42,4 relativi ai quattro passaggi sulla prova speciale “Guardiabella”, leggermente allungata rispetto alla passata edizione.

Oltre alla prova speciale allungata, l'11^ Ronde Valli Imperiesi presenta altre interessanti novità. Ci sarà, infatti, il ritorno della cerimonia inaugurale del rally nella giornata di sabato, con le auto che sfileranno per le vie della città, partendo dal porto di Oneglia per poi dirigersi verso Porto Maurizio e la sua centrale Via Cascione dove, grazie all’iniziativa dei commercianti e del CIV di Porto Maurizio, verrà allestito un rinfresco ed un controllo a  timbro. Per gli appassionati sarà l’occasione di poter ammirare da vicino le auto ed i piloti, in attesa della sfida prevista il giorno dopo nell’entroterra,  nei comuni di Aurigo, Caravonica e Borgomaro. La gara scatterà domenica 20 alle ore 06.46 da Imperia Calata G. B. Cuneo, Banchina Portuale di Oneglia, dove si concluderà alle ore 15.22.

Da segnalare il Trofeo “N2 by 3F Competition”, riservato ai partecipanti della classe N2 con premi per i primi tre classificati, per chi realizzerà il miglior tempo sulla prova speciale e per chi affronterà in maniera più spettacolare l’inversione del Colle San Bartolomeo.
Nel 2021 trionfò la Citroen DS3 WRC di Luca Perdersoli ed Anna Tomasi, davanti alle Skoda Fabia di Sottile e Cortese.

Inizia a scaldarsi il clima del 4° Giro dei Monti Savonesi Storico e dell'abbinata Regolarità Sport Infinity, entrambi previsti sabato 5 e domenica 6 novembre ad Albenga. Il primo avrà validità per il Trofeo Rally di Zona (Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Liguria), la Michelin Historic Rally Cup, il Memory Nino Fornaca e per la Coppa 127. L'altra manifestazione, invece, sarà valida per la Coppa Regolarità Sport e per la neonata North West Regularity Cup.

Tra le novità più attese senza dubbio c’è la prova speciale Melogno, lunga poco più di 7 chilometri, che verrà percorsa tre volte la domenica e che potrebbe essere determinante per il risultato finale.

Albenga e l’entroterra attendono una due giorni di motori che Primocanale seguirà con servizi, immagini e collegamenti; un weekend in cui tutto il territorio sarà protagonista, con amministrazioni ed aziende a sostegno di una manifestazione che ha tra i tanti obiettivi quello di promuovere le eccellenze locali.

Il via alle 15:31 di sabato 5 novembre, con i primi due passaggi sulla prova speciale di Caso alle 16 ed alle 18:14 con il fascino del rally in notturna, con le altre sei prove da disputarsi poi domenica 6 novembre; tre passaggi su Melogno e Scravaion, due vere e proprie università dell’asfalto che per gli equipaggi in gara significano puro godimento.

L’edizione 2021 fu dominata dal pilota di casa Manuel Villa su BMW M3, davanti all’altra BMW di Noberasco ed alla Lancia Delta di Grossi.                                                                                                                                                  

Si è conclusa positivamente la prima stagione internazionale per Matteo Bernini, il giovanissimo pilota portacolori di Primocanale Motori selezionato da Acisport per rappresentare l’Italia insieme a Valentino Ledda nel FIA Cross Car Academy Trophy. Il tortonese ha concluso il campionato che si disputa insieme all’Europeo di Autocross ha terminato all’ottavo posto, ed ha mostrato grandi doti velocistiche nonostante qualche difficoltà derivante da una tipologia di gare totalmente nuova per il giovane italiano.
L’ultimo round della serie organizzata dalla FIA per agevolare la crescita dei giovani talenti è andato in scena sulla pista spagnola di Mollerussa, in Catalunya ed ha incoronato l’iberico Gayoso davanti all’italiano Ledda.

Il FIA XC Academy Trophy è riservato ai piloti under 16 selezionati dalle rispettive federazioni nazionali, che si sono sfidati a bordo dei buggy LifeLive TN5 motorizzati Yamaha, prodotti e seguiti dall’azienda del pilota WRC Thierry Neuville, spesso nel paddock per seguire in prima persona le promesse dell’automobilismo di domani, a cui il belga ha spesso dispensato preziosi consigli.

Angelo Sticchi Damiani, presidente ACI, ha commentato così la conclusione della serie: “I talenti ci sono ma occorre una forte politica Federale per andarli a scovare e per accompagnarli nel loro cammino verso le vette del motorismo sportivo internazionale. I risultati ottenuti da Valentino Ledda, ed anche quelli di Matteo Bernini, nell'Europeo FIA XC Academy Trophy sono la prova definitiva che le qualità dei nostri ragazzi sono altissime e che l'appoggio di ACI, attraverso il lavoro della Scuola Federale ACI Sport, può essere la chiave vincente. Dobbiamo quindi solamente continuare su questa strada concentrando gli sforzi e trovando le risorse per dare ai nostri la possibilità di mettersi in mostra su palcoscenici internazionali. I miei complimenti vanno a chi ha lavorato per questo progetto e per l'ottenimento di questo risultato ma anche e soprattutto al giovane Valentino Ledda dimostratosi pilota di assoluto livello e dalle grandi doti".