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 The Ocean Race, il giro del mondo a vela in equipaggio, partirà il 15 gennaio da Alicante e arriverà per la prima volta nella storia nel Mediterraneo, in Italia, a Genova. Grazie al “The Grand Finale”, il capoluogo ligure sarà capitale mondiale della vela e l’arrivo della più straordinaria regata intorno al mondo sarà una grande occasione di promozione ma anche un momento di festa con tanti eventi nel villaggio “Ocean Live Park” che sarà allestito nel nuovo Waterfront di Levante.

Ma prima che il mondo 'arrivi' a Genova sarà il capoluogo ligure a fare il giro del mondo. Con l’inizio del 2023 Genova sarà protagonista nelle tappe di Alicante, Cape Town, Itajaí, Newport, Aarhus, The Hague con una 'Business Lounge' in cui promuovere le proprie eccellenze a una platea internazionale che, nell'ultima edizione, ha superato i 2,5 milioni di visitatori.

"Il valore di The Ocean Race per la città di Genova, oltre al grande prestigio sportivo dell’iniziativa, è quello di promuovere la nostra città nel mondo: le sue bellezze, le grandi attrattività, l’enogastronomia, il clima, le tradizioni", sottolinea il Sindaco di Genova. "Ma anche i processi innovativi, una realtà in piena evoluzione capace di poter ospitare la fase finale di un evento di livello mondiale come quello che stiamo per vivere. Con questo approccio ci apprestiamo a partire per portare Genova nel mondo grazie a The Ocean Race. Nelle sei tappe in cui sarà presente il villaggio porteremo il nostro orgoglio, le nostre bellezze, il nostro stile aspettando il 24 giugno 2023 quando toccherà a noi farei gli onori di casa. Siamo pronti a raccogliere la grande sfida che stiamo attendendo da anni. Convinti nella piena collaborazione dell’intera città, dimostreremo di cosa sono capaci i genovesi!".

La business lounge avrà una doppia funzione: attrazione per i visitatori e area destinata al business in cui sponsor e aziende dell’eccellenza italiana avranno la possibilità di incontrare aziende estere per sviluppare nuove opportunità. Oltre alle associazioni di categoria locali saranno coinvolte Ambasciate e comunità di Italiani nei Paesi che ospiteranno le tappe. Si sta lavorando a un programma di eventi che promuoveranno la cultura, la gastronomia, l’attrattività economica e turistica del nostro territorio.

"Ci avviciniamo ad un appuntamento storico e atteso: per la prima volta il giro del mondo a vela, uno degli eventi sportivi più importanti a livello globale, si concluderà nel Mediterraneo, e non in luogo a caso, ma proprio a Genova, sempre di più capitale non solo della nautica, ma anche della vela”, sottolinea il Presidente di Regione Liguria. “Genova sarà incoronata regina dei mari, ed è pronta a mostrare a tutti la sua bellezza. Attraverso The Ocean Race verranno anche promosse le eccellenze di Genova e della Liguria a una platea di oltre 2 milioni di persone. Una promozione del territorio che porterà grande visibilità alla nostra bellissima regione, pronta per accogliere i tantissimi turisti che giungeranno qui per la manifestazione".

Sarà inoltre allestita una camera immersiva sviluppata da ETT, azienda genovese del Gruppo SCAI che progetta e realizza a livello internazionale allestimenti multimediali per cultura, turismo ed eventi. Trasporterà i visitatori direttamente nelle aree iconiche di Genova e Liguria. All’ingresso del padiglione lo schermo con contenuti su Genova, Liguria e Italia, con un focus specifico sulle 77 bandiere blu della Regione Liguria. Poi una prima area dedicata alle bellezze delle Cinque Terre con una photo-opportunity per i visitatori che potranno sedersi su una panchina e condividere la foto sui social. Proseguendo nel percorso si arriverà a Genova, con una riproduzione della Lanterna e informazioni relative all’attività portuale e all’economia del territorio. Si giungerà quindi all’area delle Botteghe Storiche, promossa in collaborazione con la Camera di Commercio, in cui si troveranno gli oggetti tipici come, ad esempio, il mortaio del pesto e le ceramiche di Alassio. Poi un corridoio ricorderà i tipici carruggi e porterà all’area dedicata alla cultura. Infine l’area esterna che ricorderà le tipiche piazzette italiane in cui verranno organizzati sampling di prodotti tipici italiani come caffè, gelato e pesto genovese.

GENOVA - Tre giorni di festa, poi testa alla Spal. Intanto in successo sul Monaco per quanto possa valere un match più che amichevole, ha dato a Blessin buone indicazioni.

Aramu infatti ha superato l'esame e ormai è pronto ad esordire dal primo minuto a Ferrara. Senso tattico e capacità tecniche, anche nei calci piazzati, promuovono l’ex del Venezia. Sarà senza dubbio uno dei tre dietro alla punta Coda, a Monaco staffetta con Yeboah.

E gli altri due a supporto? Yalcin si candida visto che anche col Modena aveva fatto benino mentre il terzo potrebbe essere proprio Gudmundsson a cui il giudice sportivo ha ridotta a due le giornate di squalifica con l’islandese che dunque torna a disposizione di Blessin per la trasferta di Ferrara.

Gudmundsson fin qui è stato uno dei migliori del Genoa con assist decisivi e con un rigore procurato col Parma. È un giocatore in grado di saltare l’avversario e ha buona visione di gioco. Ma intanto a Monaco arrivano segnali confortanti anche per Ilsanker e Strootman, due pedine di spessore indiscutibile che però devono fare i conti con qualche problema fisico o di tenuta. Ma ora sembrano veramente pronti.

Wanda Nara si separa da Mauro Icardi, dopo quasi un decennio successivo al divorzio da Maxi Lopez, allora compagno di squadra in blucerchiato dell'attuale attaccante del Galatasaray.

La coppia più "social" del calcio italiano ai tempi dell'Inter, abilissima a catturare followers con le grazie della soubrette argentina in bella vista, si divide in linea con il suo stile. A dare l'annuncio è stata infatti Wanda - che con Icardi ha avuto le figlie Francesca e Isabella, mentre da Maxi aveva avuto Valentino, Costantino e Benedicto - con un post su Instagram: "Mi risulta molto doloroso vivere questo momento. Però vista la mia esposizione e le speculazioni mediatiche che stanno uscendo è meglio che si sappia da me. Non ho niente di più da dichiarare e non darò alcun dettaglio su questa separazione. Per favore vi chiedo di capire non solo per me ma soprattutto per i nostri figli".

Dopo i fuochi d’artificio di inizio settimana – complice anche la sosta di campionato – sulle vicende societarie della Sampdoria dovrebbe calare un velo di relativo silenzio.

Il trustee Gianluca Vidal ha dato dieci giorni di tempo al gruppo Di Silvio-Al Thani per presentare le garanzie bancarie necessarie a portare avanti le trattative mentre altri due potenziali investitori, entrambi di matrice anglofona, stanno analizzando i conti della società blucerchiata nella data room virtuale ma sono ancora lontani dal formulare un’offerta vincolante, cioé accompagnata dal cosiddetto “escrow”,  l’accordo scritto fra due soggetti in forza del quale somme di denaro o titoli di proprietà oggetto del contratto vengono depositate presso una terza parte a titolo di garanzia e rilasciate poi all’avveramento di determinate condizioni espressamente stabilite dalle parti.

La parola torna dunque almeno provvisoriamente al campo, sebbene Giampaolo a Bogliasco stia lavorando a ranghi ridotti senza i cinque cinque nazionali: Bereszinsky, Rincon, Djuricic, Sabiri e Gabbiadini. L’allenatore confida che tutti tornino dai rispettivi impegni in buona salute, perché con il Monza sarà la partita spartiacque della stagione.

Le due squadre sono accomunate da un dato: Sampdoria e Monza vantano, si fa per dire, i peggiori reparti offensivi del campionato, con appena quattro reti all’attivo. La Samp, se non altro, ne ha incassato tredici, i brianzoli uno in più.

Ma la formazione adesso affidata a Raffaele Palladino dopo l’esonero di Stroppa ha il doppio dei punti dei blucerchiati, ecco perché la sfida del “Ferraris” assume i contorni di uno spareggio.

Ancora out Harry Winks, che si allena a parte. Giampaolo auspica di averlo in gruppo all’inizio della prossima, delicatissima settimana.