Sanità

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Lunedì 31 ottobre è l'ultimo giorno di obbligo di mascherina nelle strutture sanitarie. Un provvedimento difficilmente suscettibile di proroga, date le linee guida del nuovo governo già emerse in sede di presentazione programmatica. Dopo l'aria aperta, i locali pubblici e i mezzi di trasporto, cade così l'ultimo vincolo legato al dispositivo di autoprotezione e protezione rispetto alla circolazione, tuttora in corso, del Covid.

Sul punto c'è un distinguo di Matteo Bassetti: "Credo che sarebbe opportuno rinnovare l'uso delle mascherine per i visitatori aprendo il più possibile gli ospedali e le Rsa con l'accortezza che il visitatore utilizzi almeno la mascherina chirurgica a tutela dei malati. Questo per proteggere i pazienti in ospedale da quelli che sono i malanni di stagione, non solo dal Covid-19" dice l'infettivologo genovese, che aggiunge: "Bisogna far sì che gli ospedali e le Rsa si aprano perchè i malati hanno bisogno dei parenti e dei propri cari".

Gli operatori sanitari, dice Bassetti, "credo che debbano utilizzare la mascherina sia utile per proteggere il paziente sia loro stessi. Quindi continuiamo a utilizzarla almeno nei mesi invernali - aggiunge - credo sia uno dei pochi strumenti che sarebbe bene mantenere per educazione civica".