Sono iniziati il primo giugno e finiranno (per questa estate, la prossima si replica) a fine settembre. Sono i lavori sul ponte sul Po a Pavia, che condizionano orari e tempi di percorrenza dei treni. Il clou degli interventi (e dei disagi) sarà tra il 21 luglio e la fine di agosto. Ne abbiamo parlato a Terrazza incontra le infrastrutture, a che punto siamo? e abbiamo visitato in esclusiva il cantiere sul Po. Insieme all’ingegner Marco Donzelli, responsabile ingegneria Milano - RFI.
Ponte sul Po: a doppio impalcato, risale ai primi del ‘900
"Questo è un ponte a doppio impalcato, in particolare consente l'attraversamento del fiume Po sia alla linea ferroviaria Milano-Genova sia alla strada provinciale dei Giovi, che passa sopra ed è proprio in provincia di Pavia.
Quanto è lungo?
750 metri, in particolare è una travata metallica con sopra un impalcato stradale, come dicevamo, e quindi sopra passa poi la strada. Ci sono i due binari che collegano praticamente Pavia e Voghera. In questo momento uno dei due binari è interrotto proprio per consentire gli interventi che abbiamo messo in campo.

Ecco i due tipi di interventi sul ponte
Sono interventi sia di manutenzione straordinaria, ma anche di potenziamento infrastrutturale, in particolare questo ponte viene interessato da interventi che consentiranno sia di adeguarlo ai nuovi carichi che passano, sia ferroviari che stradali, perché questo è un ponte del 1900, quindi è stato progettato con dei parametri diversi da quelli odierni. Ci sono poi interventi che consentono di velocizzare la linea, il tutto si inserisce nel quadro più complesso degli interventi di potenziamento infrastrutturale della dorsale, che consentiranno di arrivare a velocità fino a 180 km orari sulla linea e quindi di migliorare anche le performance dei collegamenti ferroviari.
Oggi qual è invece la velocità massima consentita per i treni?
Oggi dipende dalle diverse località, però diciamo che sul ponte dove siamo adesso attualmente la velocità è 115 km orari.
Ecco, mi ha parlato dunque di due serie di lavori diversi, uno per aumentare la capacità di carico sia ai treni che alle auto, perché anche i treni hanno cambiato la loro natura rispetto al 1900?
Certo, attualmente abbiamo cominciato le fasi sulla travata metallica ferroviaria, quindi quello che vediamo alle mie spalle è un cantiere che prevede in questa fase di sabbiare e riverniciare completamente la travata ed è propedeutico a tutte le opere di consolidamento e di potenziamento sulla parte ferroviaria. Seguiranno poi dei lavori che, a partire dal mese di luglio, prevedono la demolizione e completa ricostruzione della strada sopra, per i quali sono in corso le interlocuzioni con gli enti competenti ma che a breve dovrebbero partire.
Le tre fasi temporali dei lavori
Per le fasi ferroviarie abbiamo un'interruzione di un singolo binario, è quella in cui stiamo operando adesso, che va dal primo giugno appunto al 20 di luglio, nel quale i treni circoleranno solo sul binario. Seguirà una fase di interruzione completa della circolazione ferroviaria fra Voghera e Pavia, nel quale entrambi i binari saranno interrotti e questa va dal 21 luglio fino al 29 di agosto. Poi dal 30 di agosto fino al 28 di settembre seguirà un'ulteriore fase in cui i treni circoleranno sempre solo su un singolo binario.
I lavori anche la prossima estate
Sono lavori che andranno avanti per tutto il prossimo anno, chiaramente impatteranno meno sulla circolazione perché verranno eseguiti fondamentalmente di notte. E poi ci saranno ulteriori slot interruttivi nella prossima estate che interesseranno ancora questa tratta.
Come cambierà la velocità dei treni
Per chiudere, se non si fossero fatti questi interventi questo ponte non sarebbe stato adeguato ai tipi di treni che circolano oggi, ai tipi di auto che circolano oggi e la velocità dei treni sarebbe stata ridotta rispetto ai 180 massimi che si potranno raggiungere?
Sì, esatto, diciamo è sia un intervento conservativo ma anche un intervento molto importante, come dicevamo, di potenziamento che porterà molti benefici su questa dorsale che è interessata da un intervento fondamentale come quello della velocizzazione della Milano-Genova.
E quindi ci attendiamo poi anche una diminuzione dei tempi di percorrenza tra Genova e Milano, visto che i treni potranno andare più veloci rispetto ad oggi, quando abbiamo detto (prima dell'apertura del cantiere) che la velocità massima è di circa 160.
Fra i 140 e i 160, e verrà portata quasi dappertutto ai 180".
Come cambiano i tempi di percorrenza sulla linea Genova-Milano
Ovviamente questi lavori hanno un impatto sulla circolazione dei treni, con modifiche degli orari e aumento dei tempi di percorrenza. In sintesi, dal 21 luglio a fine agosto, un'ora in più a bordo degli intercity che passeranno da Piacenza, e da trenta a quaranta minuti in più sui regionali che passeranno da Mortara. Cui sarà anche la possibilità, a Voghera, di prendere un bus e da Genova ci saranno due bus diretti a Famagosta, dove c'è la possibilità di interscambio con la metropolitana.
IL COMMENTO
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