GENOVA - Una cartina spianata sul tavolo e tanti illustri personalità a discuterne: è questa l'immagine simbolo della visita, questa mattina a Palazzo San Giorgio, di Gianluigi Aponte, fondatore e proprietario di Msc.
Con l'armatore c'erano, tra gli altri, il viceministro alle infrastrutture Edoardo Rixi, il Sindaco di Genova Marco Bucci, il presidente di Regione Giovanni Toti, il commissario del porto di Genova Paolo Piacenza e il presidente del Cristoforo Colombo Alfonso Lavarello.
Tanti i temi toccati nel corso dell'incontro che si è tenuto negli uffici dell'Autorità di Sistema Portuale: Aponte ha diversi interessi sulle banchine genovesi, dal terminal di Calata Bettolo alla sua partecipazione nel Gruppo Messina, dalla Stazione Marittima fino al possibile ingresso in qualità di socio privato nell'aeroporto di Genova (in questo senso è significativa la presenza del presidente Lavarello al vertice).
Il Sindaco, in particolare, ha avuto modo di illustrare i progetti in corso di realizzazione nel porto di Genova: dalla nuova diga foranea, opera bandiera per l'intero Paese, al tunnel subportuale passando per l'intera nuova viabilità interna al porto che promette di portare molti vantaggi anche alla viabilità ordinaria.
Gianluigi Aponte, che come tutti gli armatori sta affrontando la crisi scatenata dagli attacchi nel Mar Rosso, vede comunque in Genova un porto decisivo nelle sue strategie globali e ha confermato l'intenzione di proseguire nei suoi piani di sviluppo sulla città ligure.
Ecco le dichiarazioni di Giovanni Toti sulla visita del Comandante Aponte a Genova:
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