
La Sampdoria è rimasta spiazzata dalle dichiarazioni di Chicco Evani oggi alla Gazzetta dello Sport ("Se ho detto sì in quella situazione, figurarsi se non l'avrei detto adesso. Quello che ho fatto è sotto gli occhi di tutti, anzi. Della società no...") che hanno anticipato un addio che - stando a quanto filtra dal club blucerchiato - non era stato ancora sancito ufficialmente. Anzi, a dirla tutta la conferma di Evani almeno sino a poche ore fa era comunque sul tavolo delle opzioni possibili per la nuova Sampdoria, al fianco delle idee più calde legate a Daniele De Rossi e Lillo Foti.
Mancini promuove Chicco e Lombardo
Ora lo scenario è naturalmente in evoluzione sul fronte delle scelte tecniche di una Samp che, com'è noto, solo domenica scorsa era riuscita ad evitare la retrocessione in C con la vittoria al playout di Salerno. Oggi sono arrivate anche alcune dichiarazioni di Roberto Mancini, a margine dell'Illumia Padel Club di Bologna. "Il futuro allenatore della Sampdoria? Io sono un tifoso, un amico. Non sono cose che io so o che decido. Ci sono un presidente e un direttore sportivo che decideranno. Io credo che Chicco, Attilio e Gregucci abbiano fatto un ottimo lavoro, soprattutto nell'ultimo mese in cui hanno potuto lavorare con la squadra e hanno preparato molto bene questo playout. E' stata una sofferenza per noi tifosi, l'importante è che sia andata bene" le parole a Sky di Roberto Mancini che - pur non non avendo alcun ruolo nè alcun contratto con la Sampdoria - è nei fatti l'amico e consigliere della società che aveva in qualche modo diretto la rivoluzione tecnica della scorsa primavera capace di portare i blucerchiati a una rocambolesca salvezza.
Foti pista calda, De Rossi si allontana
Le valutazioni sul nuovo allenatore restano in corso. In questo momento salgono le quotazioni di Lillo Foti, vice di Mourinho prima alla Roma e poi al Fenerbahce, nel recente passato anche nello staff della Sampdoria di Giampaolo: una soluzione che sarebbe in vantaggio su Daniele De Rossi anche perché quest'ultimo in questo momento è stato avvicinato anche dal nuovo Monza degli ex romanisti Baldissoni e Burdisso (in verità il passaggio di proprietà del club brianzolo deve ancora avvenire). Al di là di quello che sarà il futuro di Evani, molto probabile la conferma di Attilio Lombardo che dovrebbe restare nello staff o che potrebbe anche avere l'opportunità di guidare la squadra blucerchiata da primo allenatore, dopo la salvezza centrata in queste settimane. Altre piste - come Vanoli, Pecchia, Iachini e Baldini - sembrano ora meno concrete.
Le risorse a disposizione
Uno dei temi centrali sulla scelta del prossimo allenatore e in generale sulle strategie della prossima stagione resta poi quello delle dinamiche societarie. Al momento il club - stando a quello che filtra dalla proprietà Manfredi e dall'investitore di Singapore Tey - ha intenzione comunque di ridurre i costi di gestione dopo che negli ultimi due anni, a fronte di 105 milioni di complessivo investimento (ma gran parte di questi soldi erano comunque destinati al piano di ristrutturazione del debito, ultima rata intorno a 8 milioni da pagare a ottobre), la Sampdoria non ha ottenuto il risultato sportivo prefissato ovvero la promozione in Serie A.
Furstenberg e Banca Ifis alla finestra
Situazione che va naturalmente attenzionata. Serve un cambio di passo con ogni probabilità partendo proprio dalla società. Nelle ultime ore si sono infittiti i rumors su soggetti che sarebbero interessati a rilevare o comunque a rafforzare la Sampdoria. Un nome che torna ad essere caldo quello dell'imprenditore svizzero Sebastien Egon Furstenberg, 75 anni, presidente del cda di "La Scogliera SA", società che detiene la quota di maggioranza di Banca Ifis, peraltro sponsor fino al 2029 del club blucerchiato. A questo rumors serve però una risposta chiara da parte dell'attuale proprietà: per un passaggio di consegne serve chi compra ma anche chi vende. E i tifosi blucerchiati - che non stanno nascondendo il malumore per i risultati sportivi dell'ultima stagione, la peggiore di sempre della storia della Sampdoria - si preparano al terzo anno di fila in Serie B.
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