Politica

2 minuti e 17 secondi di lettura

GENOVA - Infrastrutture, gestione dei fondi del Pnrr e delle piccole e grandi opere, e poi ancora sanità, sociale, digitalizzazione ma anche l'autonomia dei sindaci e la tutela nelle azioni e negli atti che firmano ogni giorno nello svolgimento del loro lavoro. Alla Fiera di Genova si è chiusa la tre giorni dell'assemblea Anci che ha visto oltre 3000 mila primi cittadini protagonisti, 14 ministri e aperto il primo giorno dalla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

E ancora una volta è stato rimarcato il principale ruolo di raccordo dei sindaci con i cittadini e il territorio che amministrano, con uno sguardo attento alla distribuzione delle risorse, fondamentali per portare avanti progetti e iniziative. Finanze messe spesso in dubbio. E sul tema il presidente dell'Anci Antonio Decaro lancia un appello diretto al governo: "Chiediamo che non ci faccia quel taglio di cui sentiamo parlare. Si tratta di 250 milioni di euro all'anno, stiamo parlando del recupero del taglio delle risorse fatto sette anni, sembra di tornare indietro quando invece il mondo va avanti e guarda al futuro" spiega il numero uno dell'Anci e attuale sindaco di Bari.

Alla tre giorni hanno partecipato le più alte cariche dello Stato, 47 sindaci e quattordici ministri intervenuti nelle diverse sessioni della plenaria. Oltre 7 mila presenze tra sindaci, amministratori e ospiti, più di 200 stand, 200 tra giornalisti e fotografi accreditati, venti ore di diretta streaming e Facebook e 570 tweet con l'hashtag #Anci2023. La quarantesima edizione dell'assemblea Anci è stata l'ultima della presidenza Decaro, ha fatto registrare ancora una volta numeri da record. I padiglioni della Fiera hanno visto oltre 7mila presenze tra sindaci, amministratori e ospiti, 303 stand, 17 main partner, 18 tra ministeri e agenzie governative per una superficie espositiva di circa 20 mila metri quadrati, con otto sale che hanno ospitato 90 convegni a latere e workshop tematici.

All'appuntamento Anci hanno partecipato le più alte cariche dello Stato (in apertura dei lavori il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la premier Giorgia Meloni e nel corso della prima giornata il presidente della Camera Lorenzo Fontana e il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio), 47 sindaci, 14 ministri e un sottosegretario, e con loro il commissario Ue per l'Economia Paolo Gentiloni, intervenuti nelle diverse sessioni della plenaria. Importanti anche i numeri della comunicazione: oltre 200 giornalisti accreditati, 60 resoconti pubblicati sul sito Anci, 94 video degli interventi dei relatori e dei panel di confronto diffusi nel corso della tre giorni assembleare; ancora 20 ore di diretta streaming e facebook dei lavori con 30 mila utenti raggiunti e 276 ore di visualizzazioni sul canale Youtube. Infine, sul versante social, quasi 570 tweet e retweet, generati da Anci con l'hashtag #Anci2023 e 350 post e stories. Importante anche il contributo social di Anci Comunicare con 650 post e stories e 4 mila interazioni.