GENOVA - "I comuni che hanno in comune il mare possono fare un circolo che può poggiarsi sul mare. È un vanto fondamentale per noi e per tutte le città che sono marine". Lo ha detto il sindaco di Genova Marco Bucci all'assemblea nazionale di Anci, rilanciando l'idea già espressa ieri a Primocanale (vedi video sottostante) sulla creazione di una 'Anci del mare' sotto forma di proposta al presidente nazionale di Anci e sindaco di Bari Antonio Decaro.
Il sindaco, intervenuto dopo la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ha dichiarato che quella di "oggi è una festa" e ha ringraziato i sindaci presenti "per aver voluto festeggiare i 40 anni di Anci insieme a noi".
"L'inno d'Italia è stato scritto da genovesi ed è stato suonato per la prima volta in una chiesa di Genova, Nostra Signora di Loreto a Oregina. L'inno francese si chiama 'la Marsigliese' perché è stato suonato la prima volta a Marsiglia, potremmo chiamare il nostro 'la Genovese'" scherza il sindaco, che poi sottolinea gli scopi dell'assemblea: "Fare network e collaborare alle sfide del futuro. Fare bella una città significa fare bello un pezzo dell'Italia. Abbiamo sfide tecniche, la burocrazia, dobbiamo creare città 'smart', mettere a terra i progetti del Pnrr e dare alle nostre città dimensioni nazionali e internazionali. Dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare tutti assieme per raggiungere l'obiettivo. Siamo qui perché i cittadini ci vedono come interfaccia con la pubblica amministrazione. Parlano con noi, hanno bisogno della nostra fiducia. E noi chiediamo alle autorità nazionali di avere fiducia in noi. A Genova abbiamo una storia, purtroppo nata da una grande tragedia (il crollo del ponte Morandi, ndr), che dimostra che le cose si possono fare nei modi e nei tempi giusti".
Poi il sindaco ha avanzato al presidente nazionale di Anci e sindaco di Bari Antonio Decaro la proposta anticipata ieri a Primocanale della creazione di una 'Anci del mare': "I comuni che hanno in comune il mare possono fare un circolo che può poggiarsi sul mare. È un vanto fondamentale per noi e per tutte le città che sono marine". Poi conclude: "Non andate via da qui senza aver assaggiato le trenette al pesto e la focaccia e ricordatevi che Genova sarà capace di abbracciarvi lo ha detto in passato e lo può fare ancora adesso. Qui porto sicuro ieri oggi e nel futuro".
IL COMMENTO
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