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Abbiamo ancora tante cose da fare: a breve cominceranno i lavori della diga sul porto di Genova, poi c'è il Terzo Valico da finire, e ancora le riforme economico sociali
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GENOVA - Più di 350 gli invitati alla cena "arancione" a sostegno del presidente di Regione Giovanni Toti, questa sera a Villa Lo Zerbino, organizzata dal Comitato Giovanni Toti Liguria. Un appuntamento che si rinnova, non solo a Genova ma anche in altre zone della Liguria. Una cena elegante e sfiziosa da 450 euro, in appoggio al governatore che ha radunato gli esponenti di spicco del capoluogo ligure. Dai dg degli ospedali genovesi ai big del porto, a 360 gradi, passando per il mondo delle associazioni di categoria e dell'imprenditoria. 

Non poteva mancare Aldo Spinelli che ha abbracciato il presidente Toti, scusandosi per "la toccata e fuga" ma "ho dieci persone che mi aspettano a casa", gli ha sussurrato l'imprenditore genovese. Presenti anche gli assessori in quota Cambiamo Giacomo Giampedrone e Marco Scajola, oltre al neo assessore alla Sanità Angelo Gratarola, alla deputata di Noi Moderati Ilaria Cavo, al presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini. Ma al fianco del presidente Toti, il sindaco di Genova Marco Bucci. Lì dove solo qualche mese fa si consolidava la volata per il mandato bis del primo cittadino.

"È un momento di incontro con le tante persone che in questi anni si sono fatte carico, aiutandoci con contributi e idee, alla partecipazione del governo di questa regione per un cambiamento profondo e costante che sta andando avanti su tutto il territorio. Genova guida il cambiamento ma noi siamo attivi in tutta la Regione - spiega il presidente Giovanni Toti -. Le persone hanno sposato e collaborato a un modello di crescita e di sviluppo che è diventato poi modello Genova e modello Liguria, di cui si parla anche a livello nazionale. Si tratta di un momento di confronto per dire che non siamo alla fine di questa avventura. Abbiamo ancora tante cose da fare: a breve cominceranno i lavori della diga sul porto di Genova, poi c'è il Terzo Valico da finire, e ancora le riforme economico sociali per dare più forza alle imprese e per fare della Liguria una grande piattaforma di benessere. Per questo chiediamo ogni anno di vederci qua per portare avanti le idee e i progetti, anche perché a breve si voterà da Sarzana a Ventimiglia, dove il nostro progetto è presente".

Come dicevamo, al fianco di Giovanni Toti non poteva mancare il sindaco Marco Bucci. "Siamo molto contenti perché c'è partecipazione da parte della città di Genova e della Liguria tutta. È un bel segnale che ci mette nella condizione di portare avanti i programmi, per far sì che ci sia ricaduta sul territorio. Noi lavoriamo per i cittadini e loro si aspettano da noi che ci siano miglioramenti e che i progetti vadano avanti per portare rinnovamento e cerscita in tutta la regione Liguria".