Sul tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita", il comune di Zoagli allarga il campo alla creatività nell’alimentazione e, oltre ai prodotti agroalimentari del territorio e del mare, punta su una storica eccellenza del centro del Tigullio: i velluti e le sete. Velvet & Silk, questo il nome dell’evento, a patrocinio ufficiale di Milano Expo 2015 e della Regione Liguria.
Domani, giovedì 13 agosto, alle 19,30 “Velvet & Silk” si snoderà sulla passeggiata a mare di Zoagli, un tratto della scogliera sarà “arredato” con finestre sul promontorio di Portofino realizzate con velluti e sete, simbolo culturale, produttivo e artigianale della cittadina.
Sin dal Quattrocento, quando Genova era la capitale mondiale della produzione tessile, Zoagli si distingueva per la sua lavorazione manuale di velluti in seta pura.
Nel 1580, Genova aprì le porte ai tessitori della riviera, e così, tra i setaioli genovesi e i tessitori di Zoagli, iniziò una proficua collaborazione: da Genova arrivava la seta grezza, da Zoagli ritornavano preziose tele di velluto liscio in diversi colori.
Velvet & Silk vuole essere dunque un richiamo alla leggendaria Via della Seta, lunga 8 mila chilometri, dall’impero cinese all’impero romano, una passeggiata dentro molteplici culture e abitudini alimentari, dal Mar Caspio alle montagne Tien Shan, attraverso il Turkmenistan, l’Uzbekistan, il Kazakistan.
Ospite della serata lo scrittore genovese Sergio Grea, profondo conoscitore dei Paesi dell’Asia centrale ed ex manager petrolifero, che presenterà il suo libro “L’appalto”, un thriller di respiro internazionale edito da Piemme ambientato proprio in quei Paesi.
Da segnalare anche che questa sera, alle 21.30, Piazza XXVII Dicembre ospiterà il concerto “Napo canta De André”, previsto il 10/8/2015 e poi rimandato a causa delle avverse condizioni meteorologiche.
15° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Franco Manzitti
Sabato 25 Ottobre 2025
-
Giulia Panizza*
Mercoledì 22 Ottobre 2025
leggi tutti i commentiCapo dell'opposizione cercasi, a Tursi ma anche in Regione
Contro il cancro pediatrico non dimenticate l'umanità