turismo

Nell'ambito del progetto Girepam
56 secondi di lettura
'Sentieri' anche sotto il mare dove scoprire la bellezza dei fondali e delle falesie, popolate di fauna e flora preziose, che si inabissano nel blu. Sono sei i punti di immersione segnalati nell'Area Marina Protetta delle Cinque Terre adesso anche con una brochure e un video dedicati, allo scopo di valorizzare e promuovere la fruizione consapevole di questo patrimonio ambientale.


Tra i percorsi segnalati anche uno adatto ai sub diversamente abili al Mesco, dove scoprire una prateria di poseidonia oceanica. Video e brochure sono stati realizzati dal Parco Nazionale delle Cinque Terre nell'ambito del progetto Girepam, per la Gestione Integrata delle Reti Ecologiche attraverso i Parchi e le Aree Marine.


"Le Cinque Terre sono un unico grande organismo vivente in cui terra e mare si fondono - ha sottolineato la presidente del Parco Donatella Bianchi - Valorizzare il nostro mare rivolgendosi al mondo della subacquea, suscitarne la meraviglia e il coinvolgimento fisico ed emotivo, è utile per favorire l'interesse di un pubblico appassionato e attento alla natura, stimolando la salvaguardia di questi tesori spesso sconosciuti e lo sviluppo di un'economia blu, sostenibile per l'uomo e l'ambiente".