cronaca

Sabato 14 agosto dalle 8
2 minuti e 34 secondi di lettura
Una fiaccolata fino al ponte delle Ratelle che verrà intitolato alle 43 vittime, poi sabato mattina la messa nella Parrocchia di San Bartolomeo della Certosa con l'arcivescovo Marco Tasca, la cerimonia di posa della prima pietra del memoriale per le vittime e la commemorazione. Così tre anni dopo Genova ricorderà la tragedia del crollo di Ponte Morandi del 14 agosto 2018 dove 43 persone persero la vita, 600 vennero allontanate per sempre dalle loro case e una città e una regione vennero tagliate in due.

Momenti che Primocanale seguirà in diretta a partire dalle 21.00 di oggi venerdì 13 agosto e dalle 8.00 di domani sabato 14 agosto come sempre a fianco dei famigliari delle vittime e di chi da quella tragedia ha visto la sua vita stravolta.


GUARDA QUI LA DIRETTA.

Ricordo e futuro insieme. Da una parte un dolore che non potrà mai svanire con una fiaccolata silenziosa a cui parteciperano diversi famigliari di chi quella mattina ha perso la vita, dall'altro il futuro con la posa della prima pietra del memoriale per le vittime che sorgerà dove una volta c'era la pila 9 del Morandi, quella pila che accartocciandosi su stessa ha inghiottito Mirko Vicini, il trentenne di Coronata ultimo a essere ritrovato poco dopo la famiglia Cecala di Oleggio: Cristian, Dawna e la piccola Crystal. Le ultime demolizioni della struttura Amiu e poi il via per la prima parte del progetto di riqualificazione firmato Stefano Boeri.

Alle 21.30 la fiaccolata partirà da tre punti diversi per poi arrivare al ponte delle Ratelle: da Rivarolo dal castello Foltzer percorrendo via Jori; da Cornigliano dal Ponte di via Pieragostini percorrendo via Perlasca e da Sampierdarena da piazza Masnata percorrendo via Fillak. Questo primo momento di ricordo è organizzato da Andrea Brina presidente della Società Operaia Cattolica di Certosa. Sabato mattina l'avvio dei lavori nei 5 palazzi di via Porro e via del Campasso non abbattuti e che diventeranno residenze per giovani e anziani.





Alla commemorazione alla radura della memoria con i 43 alberi dedicati alle vittime, inaugurata un anno fa, sono stati invitati il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il premier Mario Draghi che però non ci saranno. Presenti invece Enrico Giovannini ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile e Marta Cartabia ministro della Giustizia.

Secondo il programma dalle ore 10 la cerimonia di posa della prima pietra del memoriale nell'area del sottoponte poi poco prima delle 11 l'inizio della cerimonia in ricordo delle vittime nella radura della memoria. Ci saranno dei brevi discorsi da parte dei ministri, del presidente della Regione Giovanni Toti, del sindaco Marco Bucci, dell'arcivescovo di Genova Marco Tasca, del presidente European Muslim League Alfredo Maiolese e dell'imam Salah Hussein poi Egle Possetti presidente comitato ricordo vittime Ponte Morandi.

A chiudere alle 11.36, momento del crollo, un minuto di silenzio rotto solo dal suono delle sirene del porto e dalle campane di tutta la diocesi.

In segno di vicinanza ai famigliari delle vittime Primocanale ha deciso che dalle 21.00 del 13 agosto e per tutto il 14 agosto sui maxischermi di Terrazza Colombo saranno visibili i nomi e le età delle 43 vittime.