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Da Salice Terme lungo un percorso legato alla tradizione nel segno della leggenda
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 "Parlare del 4 Regioni è un po' come parlare dell'intera storia dei rally. Di questa disciplina, della sua infinita storia, questa gara ha infatti scritto pagine importanti diventandone monumento ancora vivo nel ricordo di tutti". Questo l'avvio del messaggio che il presidente dell'Automobile Club d'Italia, Angelo Sticchi Damiani, ha inviato agli organizzatori del Rally 4 Regioni, con in testa Beniamino Lo Presti, per un evento che ha il Patronato e il Comitato d'Onore di Regione Lombardia.

"Parlare del 4 Regioni è un po' come parlare di un passato eroico fatto di numeri impensabili ai giorni d'oggi, come le 4 regioni attraversate Piemonte, Lombardia, Emilia e Liguria, o i quasi 1600 chilometri di percorso dei quali quasi 900 di prove speciali, o le innumerevoli ore di gara continua - ha aggiunto Sticchi Damiani - E' parlare di figure immense come quelle di Siro Pietro Quaroni, presidente di Automobile Club Pavia che ebbi la fortuna di conoscere e frequentare, o di Benedetto Pelliccioni, allora direttore dell'AC Pavese. E' parlare quindi di un passato al quale guardo con gioia, senza rimpianti o nostalgie particolari, ma come uomo di sport e di Federazione".

Cuore della corsa sarà la rinomata località turistica di Salice Terme, in provincia di Pavia, che farà da cornice al Rally 4 Regioni per l’occasione teatro di ben tre eventi automobilistici racchiusi in un’unica manifestazione: si aprirà con il 50° Rally 4 Regioni Storico, riservato alle vetture che hanno contribuito a costruire la storia ed il fascino dei rally, seguiranno poi i concorrenti del Rally 4 Regioni gara nazionale riservata alle auto moderne con la chiusura che sarà poi affidata ai protagonisti del 50° Rally 4 Regioni Regolarità Sport.