cronaca

"La nostra città è vittima doppia del caos autostradale"
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“Il caos autostrade che tiene in ostaggio la nostra Regione è diventato un caso nazionale di perfetto cortocircuito all’italiana - ha dichiarato il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - Il collasso del sistema autostradale ligure è la somma fra un sistema di inefficienze del concessionario e la responsabilità politica del Ministero dei Trasporti che ha deciso di paralizzare il traffico accelerando su verifiche contemporanee su viadotti e gallerie in tutta la Regione nel momento meno opportuno, ovvero quello della ripresa delle attività a seguito del lockdown,  in particolare quelle logistiche, e delle vacanze degli italiani che, soprattutto dal Piemonte, dalla Lombardia e dall’Emilia Romagna, si riversano sulla costa ligure".




"Dal Ministero dei Trasporti l’hanno definita una narrazione, mentre è un ritratto della realtà quotidiana che si riversa negativamente sul settore turistico, logistico e industriale di una Regione così strategia grazie ai suoi porti per tutto il nord Italia e tutto il nord Europa. L’apertura continua di nuovi cantieri non riguarda però solo le linee di collegamento interne alla nostra Regione – continua il Sindaco Peracchini – , ma anche altre vie di collegamento per raggiungerla: in particolare, è notizia di questi giorni che siano nove i cantieri aperti sull’Autocisa che determinano grandi rallentamenti da e per La Spezia".




La nostra Città è, allora, vittima doppia del caos autostradale: da una parte via Genova, come ormai tutti sanno, dall’altra via Parma, con lavori in corso gli svincoli di Borgotaro e Fornovo e tre cantieri che insistono fra Parma Ovest e snodo A1 anche in direzione verso La Spezia. Pochi giorni fa, in contemporanea, sulla stessa tratta, sono stati aperti nove cantieri".




"Chiaramente le strade devono essere sempre in sicurezza, ma sono preoccupato per le possibili ricadute negative dal punto di vista turistico e logistico: La Spezia è una città al crocevia fra più regioni e proprio per questo è così strategica. Chiedo pertanto a tutti i parlamentari espressione del territorio di farsi portavoce presso il Ministero delle infrastrutture di questo disagio che potrebbe avere delle ripercussioni negative sull’economia della nostra Città e una riorganizzazione complessiva dei cantieri per alleggerire le tratte autostradali ”.