cronaca

Nuove misure restrittive allo studio del governo per il nuovo decreto
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Sono 17.447 i vaccini somministrati in Liguria, pari al 57,1% delle 30.545 dosi consegnate. Si lavora per far si che la nostra regione non debba ricadere in un’alta fascia di rischio, dopo che il governo ha annunciato che, non solo confermerà i divieti previsti dalle varie zone, ma aggiungerà ulteriori restrizioni.

 

Lo ha spiegato ai presidenti delle regioni, nell’incontro che si è tenuto nelle scorse ore, il ministro Francesco Boccia: “Il sistema delle fasce ci ha salòvato due volte, è sotto gli occhi di tutti”. 

 

“Un quadro epidemiologico molto complesso, con l’ultimo monitoraggio siamo tornati ad avere Rt sopra 1, ci aspettiamo che la crescita continui nei prossimi giorni”, ha avvertito il ministro della Salute, Roberto Speranza che ha anche anticipato la stretta sui futuri divieti.



Verranno confermati il divieto di spostamento tra regioni
e anche la possibilità di rendere ancora più severi i criteri per l’ingresso in zona arancione delle regioni, basandosi sull’indice di rischio e non sull’ Rt». Il coprifuoco dalle 22 alle 5 sarà confermato, così come il divieto di assembramento e l’obbligo di mascherina all’aperto e al chiuso.



Si parla di prolungamento dello stato di emergenza al 30 Aprile. “Adesso con Rt uguale a 1 la soglia è arancione, Rt a 1,25 fascia rossa. Penso che dobbiamo lavorare ancora su queste soglie. In questa fase di recrudescenza, qualora ci sia in rischio alto (valutato in base ai 21 parametri), si potrebbe andare automaticamente in arancione” ha detto Speranza.

 

Ed è polemica sulla decisione di vietare l'asporto di cibi e bevande dai bar dopo le 18, motivata con l’intenzione di impedire gli assembramenti nelle piazze. Consentita invece la consegna a domicilio. Rimangono invariate le regole per i ristoranti".



Il presidente della regione Liguria Giovanni Toti, si è detto preoccupato e contrario al divieto di asporto take away dopo le 18. "Queste attività, pur potendo continuare con le consegne a domicilio, rischiano di essere penalizzate ancora di più, dopo aver già subito pesanti restrizioni”ha detto (LEGGI QUI).




L’intenzione dell’esecutivo è anche quella di confermare il divieto di spostamento tra regioni. Si sta anche decidendo su una possibile norma per limitare gli incontri tra amici e parenti. Ricordiamo che restano chiuse piscine e palestre, e anche i teatri e i musei.