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Il Genoa sembra aver svoltato e per la prima volta in stagione ha fatto un piccolo filotto di tre partite consecutive senza sconfitte
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Davide Nicola viaggia ad una velocità doppia di chi l’ha preceduto sulla panchina. La media del terzo tecnico rossoblu’ di stagione con 8 punti in sei partite è di 1,33 a gara. Un passo spedito e finalmente convincente rispetto allo 0,6 collezionato da Andreazzoli e Thiago Motta.

Il Genoa sembra aver svoltato e per la prima volta in stagione ha fatto un piccolo filotto di tre partite consecutive senza sconfitte. Sono dati che possono dare una spinta in piu’ a Criscito e compagni che sono costretti a rincorrere il Lecce e come ha detto lo stesso allenatore anche le squadre che sono un poco piu’ su. Il successo sul Cagliari ha anche consegnato a Perin la porta inviolata e nell’ultimo tris di partite è successo due volte. Con l’ingresso di Masiello e con la scoperta di Soumaoro pare esserci un po’ di stabilità, ma di sicuro e’ tutto l’apparato tattico ad aver migliorato un andazzo disastroso.

La speranza dei tifosi è che Nicola non sia arrivato troppo tardi. Ora la squadra sembra essere piu’ convinta e c’è un gruppo che crede nell’obiettivo finale. La nota che ancora non convince è l’attacco che fatica sempre molto ad andare a rete. A togliere le castagne dal fuoco ci ha pensato ancora una volta l’eterno Pandev, l’usato sicuro che pero’ non puo’ bastare. Per Sanabria due gol con Nicola e tanto movimento, mentre Pinamonti a cui contro i sardi non si puo’ rimproverare nulla per l’impegno, non si trova mai al posto giusto nel momento giusto. Insomma il lavorto sta pagando ma c’è ancora molto da fare considerato che il Genoa perderà per un mese almeno Ghiglione e Schone col Cagliari si è fermato e le sue condizioni fisiche vanno valutate.