
A esondare sono stati il rio Fasceo ad Albenga e il San Rocco, a Ceriale. I livelli dei tre principali affluenti del fiume Entella, nella zona di Chiavari, cioè i torrenti Graveglia, Sturla e Lavagna, sono cresciuti. A Rezzoaglio, il torrente Cabanne ha superato il primo livello di guardia. I rii più sollecitati sono stati nella notte l'Impero a Rugge di Pontedassio (Imperia), il Bormida (Savona), il Letimbro, a Santuario e a Stella Santa Giustina (Savona), il Teiro a Bolsine (Savona), l'Orba a Tiglieto (Genova), lo Scrivia a Montoggio (Genova), il Bisagno a Passerella Firpo e a Molassana (Genova), il Trebbia a Rovegno (Genova), l'Aveto a Cabanne (Genova), e l'Entella (Genova).
Intanto, su Genova proseguono i lavori di messa in sicurezza idraulica della città: è già operativo il canale scolmatore del Fereggiano, il rio che il 4 novembre del 2011 esondò uccidendo sei persone. Si prosegue con i lavori di copertura del Bisagno, protagonista delle alluvioni piu' devastanti di Genova, come quella del 1970. Anche per questo corso d'acqua verrà realizzato uno scolmatore che sara' pronto nel 2023.
IL COMMENTO
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