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Il tecnico rossoblù guarda alla sfida del Friuli cercando lo spirito del trionfo sul Crotone
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 Rolando Maran, tecnico del Genoa, guarda alla partita con l'Udinese, domenica 22 alle 18 allo Stadio Friuli, con fiducia: "Voglio vedere uno spirito che assomigli a quella che è stata la nostra partenza in questo campionato. Alla prima giornata abbiamo fatto una gara spavalda, di coraggio e senza timori. Noi dobbiamo considerarla una nuova ripartenza e andare su quella falsariga, cercando di mettere in campo sacrificio legato ad una certa voglia di risultato che passa attraverso all'entusiasmo che metti a far le cose. Dobbiamo essere attaccati agli episodi in maniera forte e non concedere nulla perchè in questo ultimo periodo ci è costato caro tutto questo".

"L'Udinese - sottolinea - è una di quelle squadre che, vedendo i numeri, meriterebbe un posto in classifica diverso per questo inizio di campionato. E' una squadra solida perché è tra le tre formazioni che subisce meno tiri di tutto il campionato e questo significa che concede poco. Dovremo essere bravi perchè hanno fisicità e questa compattezza che li rende difficili da incontrare. Noi dobbiamo pensare a noi e, al di là dell'avversario che avremo di fronte domani, noi dovremo mettere in campo una prestazione di grande carattere, temperamento, sacrificio e di coraggio".

"Durante la pausa - aggiunge - abbiamo lavorato nel modo migliore con chi era a disposizione. Abbiamo lavorato sia sotto il punto di vista fisico sia dal punto di vista tattico perchè c'era da assimilare tante cose e con i giocatori che sono rimasti abbiamo fatto una bella mole di lavoro".

I convocati. 1 Perin, 5 Goldaniga, 8 Lerager, 9 Scamacca, 11 Behrami, 13 Bani, 14 Biraschi, 16 Zajc, 18 Ghiglione, 19 Pandev, 21 Radovanovic, 22 Marchetti, 23 Destro, 24 Melegoni, 27 Sturaro, 32 Paleari, 47 Badelj, 55 Masiello, 61 Shomudorov, 65 Rovella, 70 Parigini, 88 Pellegrini, 99 Czyborra.