porti e logistica

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La scelta di Assarmatori di chiamare alla sua prima assemblea nazionale come “Guest Star” l’ex Presidente del Consiglio Enrico Letta è molto forte e piena di significati politici transnazionali.

Va ricordato come Letta venne defenestrato brutalmente da Palazzo Chigi da Renzi con la ormai indimenticabile frase “Enrico stai sereno”.

Pur non essendo vicino al Pd come a nessun partito, credevo molto nel Governo Letta tanto che pubblicai una pagina intera sul Secolo XIX per dichiarare che non avrei dato la fiducia a Renzi reo, per me, di non meritare alcuna fiducia dopo quel tradimento ad un Presidente, nonché compagno di partito, che stava facendo molto bene nell’interesse del Paese.

Ora che Renzi ha perso Governo e Partito, rientra in gioco Enrico Letta, in un ruolo solo apparentemente tecnico di alto profilo internazionale: Direttore Scuola di Affari Internazionali dell’Istituto di Studi Politici di Parigi.

La vetrina è di grande prestigio, quella della nuova associazione di armatori, nata dalla scissione da Confitarma e diventata da subito un’associazione che riunisce aziende di primaria importanza dello Shipping nazionale con in testa il gruppo Msc.

Sarà molto interessante sentire la relazione dell’ex presidente del Consiglio, vero ospite d’onore della giornata, che potrebbe contenere analisi economiche ma anche aperture politiche, d’altronde dopo essersi autoesiliato in Francia ora Letta è ritornato molto attivo in Italia: ha riaperto un buon rapporto con il partito e con il neosegretario Zingaretti ma ha anche aperto un ottimo rapporto con l’attuale presidente del Consiglio Conte e chissà che non abbia anche aperto un dialogo, almeno “conoscitivo” con i 5 stelle di Di Maio.

Attendiamo martedì per ascoltarlo, sicuramente ne vale la pena e poi potremo interpretare e dibattere sul significato della sua relazione e della sua presenza a Roma.