Cronaca

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La Guardia di finanza della Spezia ha arrestato cinque persone con l'accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti e sequestrato circa una tonnellata di cocaina. La droga era nascosta all'interno di un container proveniente da Santo Domingo e giunta al porto della Spezia. Si tratta di uno dei più ingenti sequestri di sostanze stupefacenti effettuato in tutta Europa. La notizia del maxi sequestro di cocaina e degli arresti è trapelata ieri in tarda serata, ma la GdF era a conoscenza del carico illegale da oltre un mese. Soltanto quando il container è stato scaricato in un magazzino di Aulla, in provincia di Massa Carrara, sono entrati in azione i finanzieri, che hanno arrestato in flagranza di reato cinque persone: tre italiani, uno spagnolo e un colombiano. Tra gli italiani il 38enne Giordano Cargiolli, appartenente ad una nota famiglia di mobilieri di Pallerone, frazione di Aulla, residente a Madrid. Questi i nomi degli altri arrestati: Juan Carlos Romero Perez, 48 anni, spagnolo residente a Madrid; Alfredo Gradisca, 34 anni, di Avellino; Alessandro Bernucci, 36 anni residente a Vimercate (Monza-Brianza); Juan Pablo Ramirez Carvajal, 26 anni, colombiano residente a Madrid. Cargiolli, Perez, Carvajal e Bernucci sono stati arrestati ad Aulla mentre abbattevano la paratia dietro la quale era nascosta la cocaina mentre Gradisca è stato intercettato su un volo per Praga in partenza dall'aeroporto di Orio al Serio. Per tutti e cinque è stato ipotizzato il reato di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti. La finanza ha sequestrato anche cinque auto nuove: a bordo di una di queste sono stati trovati 10 chili di hashish.