salute e medicina

Resta il divieto di manifestazioni pubbliche e private in alcune zone
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Il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, ha firmato l’ordinanza di proroga delle misure in vigore a Genova e in provincia della Spezia fino a domenica 11 ottobre. "Vedremo quali misure adotterà tra lunedì e martedì il governo con un Dpcm che sostituirà quello in vigore di inizio settembre per contenere l’aumento dei cntagi, tenuto conto anche del quadro europeo in cui i contagi stanno crescendo ovunque. Ne ho parlato poco fa anche con il ministro Boccia, che non mi ha parlato di misure particolarmente stringenti: si parla semmai dell’uso delle mascherine anche all’aperto nelle città. Lo vedremo nei prossimi giorni anche insieme al sindaco Bucci”, ha commentato.

Con l’ordinanza firmata in Regione vengono prorogate fino alla mezzanotte di domenica 11 ottobre le misure già in vigore nel comune di Genova e nella provincia della Spezia, per cui era prevista la scadenza alla mezzanotte di domenica 4 ottobre. Nel comune di Genova rimangono in vigore queste misure: l’obbligo di mascherina h.24 nella zona del centro storico entro i confini individuati dall’ordinanza, il divieto di manifestazioni pubbliche e private, la limitazione ad un massimo di 200 spettatori per gli spettacoli svolti in luoghi chiusi con posti a sedere pre-assegnati e distanziati. Per quanto riguarda la provincia della Spezia, rimane l’obbligo di mascherina h.24 su tutto il territorio, il divieto di manifestazioni pubbliche e private, il divieto di partecipazione di pubblico a singoli eventi sportivi di minore entità.

Numero quasi record sui tamponi provessati, ben "4202 in tutta la Liguria, di cui molti nello spezzino per verificare il progressivo prosciugamento di quel cluster che ci ha accompagnato nelle scorse settimane, e moltissimi a Genova per tracciare in modo puntuale il cluster che abbiamo in città", ha proseguito il governatore ligure. “La buona notizia è che sono solo 20 i nuovi positivi in Asl5 a conferma che le misure prese sono state di assoluta efficacia. In Liguria abbiamo 162 nuovi positivi, coerenti con il numero di ieri e con l’aumento dei tamponi, tenuto conto che i contagi da Covid-19 stanno crescendo un po’ in tutta Italia".

In Asl3 sono stati registrati 125 nuovi positivi
, di cui circa la metà da contatti di caso confermato e l’altra metà circa da attività di screening. "Questo anche perché abbiamo posizionato un ambulatorio dedicato alla Commenda di Prè dove ci si può presentare senza prenotazione per effettuare il tampone rapido e, in caso di esito ‘non negativo’, si effettua subito il tampone molecolare. Il dato dei nuovi positivi è quindi il segno che il virus c’è ma che stiamo tracciando in modo puntuale il cluster, come abbiamo fatto alla Spezia con ottimi risultati. Per questo stiamo adottando nel centro storico di Genova misure simili, come l’obbligo di mascherina all’aperto e l’attività straordinaria di tracciamento e contiamo di contenere nei prossimi giorni anche questo cluster”, ha concluso Toti.