cronaca

Salvatore (M5s): "Via la concessione ad Autostrade"
2 minuti e 19 secondi di lettura
"Ho sentito un boato e mi sono spaventata tantissimo" racconta così la residente di uno palazzi che si trovavano proprio sotto il viadotto Bisagno il momento esatto in cui un tubo di plastica è letteralmente piovuto dal ponte alla strada sottostante. Un volo di circa 70 metri che avrebbe potuto causare una tragedia. 


In termini tecnici tecnici si tratta di un gomito di plastica di un pluviale per lo scolo dell'acqua piovana, distaccatosi probabilmente a causa del maltempo e del forte afflusso di acqua. Avrebbe potuto creare danni irreparabili a persone e cose, é andata bene ma l'allarme tra i residenti sale, e non poco. Autostrade per l'Italia ha fissato un appuntamento con residenti e rappresentanti locali per fare il punto sulla situazione.

 "Vogliamo risposte certe da Autostrade sulla sicurezza - non usa mezzi termini Lorenzo Passadore, assessore ai Lavori pubblici del municipio Media Val Bisagno di Genova -. I cittadini devono avere delle risposte chiare e precise in merito alla loro sicurezza. Andremo all'appuntamento pronti a battere il pugno sul tavolo. Autostrade continua a dire che ci sono i controlli in corso". Il pensiero per tutti è tornato al 14 agosto del 2018 e alla tragedia di ponte Morandi. Non è la prima volta che dal viadotto Bisagno cadono a terra pezzi. Lo scorso 27 agosto è saltata la copertura di un giunto che ha causato danni a due auto. Domani, martedì 24 settembre, i residenti scenderanno in piazza per manifestare a tutti la loro preoccupazione. "E' inutile che dicono sia stata la pioggia forte o il vento, quel pezzo di grondai venuto già a pezzi, se fosse stato integro sarebbe rimasto al suo posto - spiega una cittadina -. Non possiamo sempre pensare che vada sempre bene".

Dopo quanto successo domenica la direzione di Autostrade ha diffuso una nota in cui spiega il lavoro fatto sul ponte della A12 che scorre sopra il torrente Bisagno: "Il viadotto, monitorato e mantenuto con regolarità, è assolutamente sicuro e non presenta alcuna anomalia che ne influenzi il comportamento statico". Ma quanto accaduto ha già fatto scatenare le polemiche. Il tema della revoca alla concessione ad Autostrade per l'Italia è sempre nell'agenda della politica italiana. "Non è il primo episodio che si verifica in quel viadotto - spiega la portavoce del M5s in Regione Alice Salvatore -. Autostrade va dicendo che è tutto a posto, dall'altra però c'è la realtà dei fatti che è diversa. La concessione ad Autostrade va revocata. Tutti miliardi che entrano nelle tasche di Autostrade vanno investiti immediatamente in opere di sicurezza e manutenzione". E allora dal M5s è già pronto un nuovo esposto alla procura per far luce sulla situazione del viadotto.