porti e logistica

Inaugurata alla Fiera la 59esima edizione
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Oltre mille imbarcazioni, 986 espositori e 14 nuovi brand di cui il 48% proveniente dall'estero e 763 giornalisti accreditati da tutto il mondo: sono questi i numeri da record del 59esimo Salone Nautico internazionale di Genova che si è aperto alla Fiera. Primocanale con una lunga diretta ha trasmesso la cerimonia di inaugurazione con i suoi inviati e tecnici pronti a raccontare e far vedere le immagini più suggestive della kermesse, con barche a vela, yacht, espositori e motori assoluti protagonisti dell'evento nautico che attira in citta migliaia tra appassionati, esperti del settore e turisti.
   

Il via ufficiale con l'alzabandiera alla terrazza del padiglione Blu alla presenza del governatore della Liguria Giovanni Toti, il sindaco Marco Bucci e il ministro alle Infrastrutture del governo giallorosso Paola De Micheli.Tutte le istituzioni sono state accolte dal presidente di Ucina Saverio Cecchi e dal presidente de I Saloni Nautici Carla Demaria. "Genova deve essere sempre più la città della nautica. Ora siamo il primo salone del Mediterraneo, dobbiamo guardare avanti e puntare a diventare il primo salone d'Europa e competere con i saloni di tutto il mondo", ha spiegato il sindaco di Genova Marco Bucci che ha ringraziato Ucina per l'organizzazione della kermesse.

Il governatore della Liguria Toti ricorda il difficile Salone dello scorso anno avvenuto all'indomani della Tragedia di ponte Morandi: "Il Salone dell'anno scorso era il salone della speranza, dell'ottimismo e della volontà, c'era speranza ma anche incertezza. Dopo un anno possiamo dire che siamo usciti da questa situazione grazie al grande lavoro fatto. Oggi camminare in questo salone ha un sapore particolare. Non dimentecheremo mai le 43 vittime. I numeri ci dicono che la tragedia del Morandi è stata una grande scossa a questa città".

Poi il governatore guarda oltre puntando lo sguardo al futuro: "Questo è un settore importante, abbiamo bisogno di investimenti, abbiamo bisogno di infrastrutture che permettano di arrivare facilmente in porto. Il porto di Genova in questo anno difficile ha fatto segnare importanti record, ma dobbiamo avere lo sguardo lungo e guardare oltre e progettare opere fondamentali per proseguire la nostra crescita. Noi abbiamo collaborato con il precedente governo e faremo lo stesso con questo, ma abbiamo bisogno che ci vengano date delle risposte".

Poi da Toti arriva una proposta chiara: "Serve che per un settore così importante per l'economia di questo Paese venga istituito un ministero del Mare. Non possiamo avere un ministro di turno che si occupa dai buchi nelle Alpi alla nuova diga del porto di Genova. Qui c'è un concentrato di attività, dai container alla nautica di diporto, dalle riparazioni navali al porto petroli, dalle rotte mercantili alle crociere, diventate uno dei principali business turistici italiani. Credo che tornare a pensare a un ministero dedicato darebbe una scossa importante alla competitività e alla capacità di programmazione del nostro Paese".


"Non c'è nessuna città come Genova legittimata ad organizzare il più grande Salone del Mediterraneo" ha sottolineato dal palco Carla Demaria, presidente de "I Saloni Nautici" che organizza la kermesse. "Ucina collabora da sempre con le istituzioni. Abbiamo lavorato bene con l'ex ministro Toninelli e sono convinto che lavoreremo bene con il ministro De Micheli", ha spiegato il presidente di Ucina, Saverio Cecchi.

Poi prende la parola il neo ministro alle Infrastrutture e trasporti, Paola De Micheli che si sofferma sull'importanza nell'economia della nautica: "Questo settore ci dà grandi soddisfazioni e le maestranze sono un'eccellenza del Paese. Dalla Brexit, al di là del dispiacere per l'uscita dall'Unione Europea del Regno Unito, arriverà una grande occasione per il settore e dobbiamo lavorare per sfruttare l'opportunità".

Numerosi gli appuntamenti nel programma della kermesse legata al settore della nautica LEGGI QUI). Per l'occasione cambia anche la viabilità nella zona Foce (LEGGI QUI) con la possibilità di arrivare alla Fiera con diversi mezzi.