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La richiesta per aiutare le persone alluvionate
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Diciotto parlamentari liguri di tutti gli schieramenti politici hanno chiesto ai presidenti del Consiglio, del Senato e della Camera che "il Governo si impegni da subito e con la massima celerità", per le persone colpite dall'alluvione a Genova, con la "sospensione di tutte le imposte nazionale, di tutte le scadenze e gli adempimenti amministrativi e una moratoria delle rate di mutuo a carico delle attività commerciali e artigianali".

In una lettera i parlamentari chiedono "l'attivazione immediata della Cassa in deroga per le aziende di ogni dimensione che si trovino costrette a sospendere temporaneamente la produzione, lo stanziamento di fondi per finanziamenti agevolati e risarcimenti tempestivi dei soggetti privati coinvolti (con una semplificazione delle procedure per la certificazione dei danni), lo stanziamento di risorse e la sospensione del patto di stabilità ai Comuni per il ripristino delle infrastrutture pubbliche e per la realizzazione di opere infrastrutturali finalizzate alla messa in sicurezza del territorio".

Senatori e deputati chiedono anche "lo stanziamento di risorse per l'assunzione di personale a tempo determinato per il disbrigo di queste pratiche, l'utilizzo di una parte significativa delle risorse previste nel decreto "Sblocca Italia" per le aree Metropolitane a rischio idrogeologico".

In un passaggio si sottolinea come "la drammatica alluvione che ha flagellato il territorio ligure, e genovese in particolare, ha portato ancora una volta morte, devastazione del territorio e la distruzione di moltissime attività commerciali ed industriali. Dopo aver effettuato una prima ricognizione dei danni ed esserci confrontati con cittadini e imprese colpite dagli eventi calamitosi e con le amministrazioni locali dei territori maggiormente coinvolti siamo a richiederVi tutti insieme, al di là dell'appartenenza partitica e delle diverse letture sulle responsabilità di quanto accaduto, che il Governo si impegni da subito e con la massima celerità. Facciamo inoltre appello ai Presidenti di Camera e Senato affinché favoriscano una rapida e prioritaria calendarizzazione dei provvedimenti necessari ad approvare quanto sopra esposto".

La richiesta è stata avanzata dai parlamentari Albano, Basso, Caleo, Carocci, De Pietro, Giacobbe, Guerrieri, Mariani, Meloni, Pastorino, Tullo, Vattuone e Vazio (Pd); Maurizio Rossi (Liguria Civica); Italia Biasotti, Lainati e Minzolini (Forza Italia); Oliaro (SCxI); Quaranta (Sel).