Stasera su Primocanale Viaggio in Liguria in terra brigasca

"Non è Liguria e neppure Piemonte, siamo in terra brigasca". Lo dicono gli abitanti di paesi dal passato ricco di storia come Viozene, Upega e Ormea che segnano il percorso della nuova puntata di Viaggio in Liguria programmata per mercoledì prossimo alle 21 su Primocanale e primocanale.it. 

Formalmente terre già del cuneese, in realtà borghi dove la Liguria risulta fondamentale per l'economia che ha caratterizzato le varie generazioni fin dai tempi degli allevatori delle pecora brigasca, pratica che prosegue ancora oggi. Proprio da lì ha inizio il racconto della trasmissione che alterna poi le pratiche contadine del posto: dal taglio legna all'arte del formaggio fino alla cucina bianca spiegata dal Cucinosofo Sergio Rossi.

A incantare, però, sono i panorami tanto arcigni quanto da cartolina di un'economia che ha conosciuto la miseria per lungo tempo. 

A primocanale.it il sincero intervento di Giovanni Belgrano, presidente della Comunità del Parco Alpi Liguri e presidente de A Vastera - Uniun de Tradisiun Brigasche e della Terra Brigasca: "Ringrazio Primocanale per la visita alle sorgenti del Tanaro. Voglio ringraziarvi più in generale per il racconto che fate del nostro entroterra e come lo presentate. I vostri mercoledì, sempre attesi, non sono solo delle favole, ma un fortissimo stimolo all’orgoglio e all’autostima per una cultura e un territorio in cui la resilienza è vangelo. I giovani nuclei familiari che avete documentato in un’area montana, quella brigasca, in cui loro hanno scelto di vivere e crescere la famiglia, ne sono un bell’esempio. La loro scelta non è solo economica, ma anche affettiva e culturale. Sono e si sentono in qualche modo guardiani e custodi di un territorio, per altro molto bello, ma anche di valori, cultura, lingua e solidarietà a loro trasmessi.

La Terra Brigasca, già solida enclave economica e linguistica, centrale alle Alpi Liguri, ma con lo sguardo rivolto al Mar Ligure, è stata come noto amministrativamente dissolta tra Piemonte, Liguria e Francia e tuttora non ha una vera rappresentatività o appartenenza. Il termine di Curdi Nostrani (Enrico Martini) è purtroppo calzante. In qualità dell'associazione che da molti decenni difende il patrimonio culturale e linguistico brigasco, ringrazio dunque Primocanale per la narrazione che Viaggio in Liguria fa dei nostri territori, in quanto la storia non è solo un ricordo, ma una potente leva sociale ed economica, un vero valore aggiunto e un forte richiamo identitario, insomma una chiave di resilienza. Arvéiru ȅn Tèra Brigašca".