Cronaca

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Nei primi dieci giorni di novembre, nell’ambito delle attività dedicate ai rifiuti, la Polizia Locale ha registrato: 2 denunce per discariche abusive , 3 sanzioni amministrative per abbandono di ingombranti e 30 sanzioni amministrative
2 minuti e 43 secondi di lettura
di Redazione
Proseguono i servizi mirati della polizia locale per prevenire la formazione di discariche abusive e contrastare l’abbandono di rifiuti sul territorio cittadino. Due recenti interventi, attivati anche grazie alle segnalazioni dei cittadini, hanno portato all’accertamento di attività illecite legate allo smaltimento di materiali edili e alla violazione del Codice dell’Ambiente.
 
"È fondamentale mantenere alta l’attenzione su un fenomeno che danneggia il decoro urbano, l’ambiente e la qualità della vita dei cittadini - dichiara l’assessora alla Sicurezza del Comune di Genova Arianna Viscogliosi -. L’Amministrazione è impegnata a prevenire la formazione di discariche abusive e a colpire chi smaltisce rifiuti in maniera irregolare, mettendo a rischio il territorio e la sicurezza dei residenti. Ringrazio i cittadini per il senso civico dimostrato: le loro segnalazioni sono un supporto prezioso per individuare rapidamente i responsabili. Continueremo su questa linea, rafforzando i controlli e lavorando per una città più pulita e rispettosa delle regole. La tutela dell’ambiente urbano è un dovere di tutti e un obiettivo che intendiamo perseguire con determinazione, a fianco della nostra Polizia Locale".

Il primo controllo a Molassana 

Il primo controllo è stato effettuato in salita di Pino Sottano, nel quartiere di Molassana, dove gli agenti della Polizia Locale, alla presenza dei rappresentanti della società edile proprietaria dell’area, hanno riscontrato una gestione illecita di rifiuti (con violazione dell’art. 256, commi 1 e 3 del D.Lgs. 152/2006). Informato il Pubblico Ministero, sono stati acquisiti rilievi fotografici e tutti gli elementi utili all’inchiesta, mentre il responsabile è stato deferito all’Autorità giudiziaria. L’area, situata in zona urbana a ridosso di edifici residenziali, è al vaglio per un possibile sequestro.

Il secondo al Campasso 

Il secondo intervento è avvenuto giovedì scorso in via del Campasso, all’altezza dell’intersezione con via Silvio Spaventa, dove le pattuglie hanno sorpreso due uomini mentre occultavano sacchetti contenenti detriti da demolizione vicino ai cassonetti. A bordo dell’autocarro utilizzato sono stati trovati altri quindici sacchi con lo stesso contenuto. L’uomo alla guida, legale rappresentante della ditta proprietaria del mezzo, ha accompagnato gli agenti presso il magazzino della società dove era in corso lo smantellamento di una pavimentazione, confermando la provenienza dei materiali. Il secondo uomo, privo di documenti, è stato identificato attraverso rilievi fotodattiloscopici.
 
Gli accertamenti hanno evidenziato che né la società né il veicolo erano iscritti all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, requisito obbligatorio per il trasporto dei rifiuti. È stata quindi contestata la violazione dell’art. 256 comma 1 del D.Lgs. 152/2006 e, come previsto, è scattato il sequestro del mezzo e della carta di circolazione. I detriti sono stati rimossi da un’azienda autorizzata e conferiti presso un impianto di raccolta. Ai due soggetti sorpresi a depositare i sacchi a terra è stata inoltre contestata la violazione penale per abbandono di rifiuti (art. 255 comma 1.1 del Codice dell’Ambiente). Grazie alla successiva analisi delle videoriprese del sistema di sorveglianza è stato possibile individuare con precisione conducente e passeggero dell’autocarro.
 
Nei primi dieci giorni di novembre, nell’ambito delle attività dedicate ai rifiuti, la Polizia Locale ha registrato: 2 denunce per discariche abusive di cui una relativa all'intervento in salita di Pino Sottano, 3 sanzioni amministrative per abbandono di ingombranti e 30 sanzioni amministrative per abbandono di rifiuti generici. In totale, 33 sanzioni amministrative a conferma dell’impegno costante nel contrasto agli illeciti ambientali e nella tutela del territorio.

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