
È stato presentato lunedì a Imperia il Documento Programmatico Previsionale 2026 di Fondazione Carige, che conferma e rafforza gli indirizzi del piano quadriennale 2025-2028, delineando le linee operative e gli impegni economici per il prossimo anno. Insieme al presidente della Fondazione, Lorenzo Cuocolo, erano presenti anche il vice presidente della Fondazione, Giovanni Amoretti, e il presidente della Provincia e sindaco di Imperia, Claudio Scajola.
Rispetto all’anno precedente, l’ammontare complessivo destinato all’attività erogativa cresce da 3,5 milioni a 4 milioni di euro, con un incremento che riflette la volontà della Fondazione di consolidare il proprio ruolo di sostegno al territorio e di risposta ai bisogni emergenti delle comunità locali.
“Con questo Documento – spiega il presidente Lorenzo Cuocolo – Fondazione Carige consolida un percorso di crescita e responsabilità verso il territorio. L’aumento complessivo delle risorse riflette la nostra volontà di rafforzare l’impatto sociale, culturale e scientifico degli interventi. Continueremo a sostenere progetti che migliorano la qualità della vita delle persone, promuovono la coesione sociale, la sostenibilità ambientale e valorizzano le potenzialità della Liguria”.
“Anche la provincia imperiese potrà beneficiare di questo ulteriore consolidamento del percorso di crescita e di responsabilità verso il territorio intrapreso da Fondazione Carige - aggiunge Giovanni Amoretti -. Anche l’Imperiese potrà quindi ottenere pieno sostegno a progetti che migliorano la qualità della vita della comunità”.
Le risorse saranno così ripartite:
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Arte, attività e beni culturali: 700.000 euro (rispetto ai 600.000 del 2025)
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Educazione, istruzione e formazione: 400.000 euro (erano 200.000)
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Ricerca scientifica e tecnologica: 400.000 euro (erano 200.000)
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Sviluppo locale ed edilizia popolare locale: 800.000 euro (in lieve calo rispetto al milione precedente)
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Volontariato, filantropia e beneficenza: 900.000 euro (in lieve calo rispetto al milione stanziato nel 2025)
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Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa: 400.000 euro (in aumento rispetto ai 300.000 del 2025)
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Attività sportiva: 400.000 euro (raddoppiate rispetto all’anno precedente)
Il Documento, in linea con quanto previsto dal piano strategico pluriennale 2025-2028, conferma i settori di intervento prioritari e individua le direttrici di sviluppo e gli strumenti da impiegare per una gestione sostenibile e coerente con la missione istituzionale della Fondazione.
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