
"Nulla vale più della salute". Così il Comitato no forno elettrico Genova, insieme ai cittadini di Cornigliano e di Genova ha protestato con un flash mob di dieci minuti davanti a Palazzo Tursi in via Garibaldi.
Il flash mob
Le cittadine e i cittadini hanno indossato tute bianche e hanno ricordato tre articoli della Costituzione italiana: l'articolo 32, il diritto fondamentale alla salute, l'articolo 41 che spiega come l'iniziativa economica non possa arrecare danno alla salute e all’ambiente e il principio di precauzione europeo.
Il Comitato ribadisce la richiesta ai Garanti per l’Infanzia della Regione e del Comune di Genova di esporsi pubblicamente a tutela dei diritti dei bambini e dei minori che vivono a Cornigliano. Allo stesso tempo, si chiede alle istituzioni di installare centraline di monitoraggio ambientale, strumenti indispensabili per garantire trasparenza sui dati e tutela della salute pubblica, anche in relazione all’avvio del nuovo impianto DAC e al progetto di forno elettrico ad arco.
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IL COMMENTO
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