Cronaca

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Tra gli altri ha ricevuto l'encomio il colonello Michele Lastella e i carabinieri di Chiavari che hanno risolto l'omicidio di Mahmoud Abdalla, il barbiere 19enne assassinato a Genova e mutilato nel luglio 2023 prima di essere buttato in mare a Chiavari
4 minuti e 38 secondi di lettura
di Annissa Defilippi
Il generale Lunardo tiene il suo discorso

A Genova, le celebrazioni sono iniziate questa mattina, in piazza De Ferrari ed all’interno del Palazzo Ducale, dove i carabinieri hanno realizzato degli stand informativi e divulgativi delle proprie specialità ed attività al fine di avvicinare l’Istituzione alla popolazione. Numerosi i visitatori: cittadini, turisti e studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado che hanno potuto visionare i mezzi dell’Arma, la particolare strumentazione in uso agli artificieri, il Nucleo subacquei, le unità cinofili, gli stand del CITES e del servizio “MeteoMont” dei Carabinieri Forestali, del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale, del Nas, dell’Ispettorato del Lavoro, ed assistere ad una simulazione dell’intervento su una scena del crimine della Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo. Presente anche l’Associazione Nazionale Carabinieri, a sugellare la continuità tra l’Arma in servizio e quella in congedo. Sono state esposte infine le tavole, realizzate in collaborazione con il Liceo Artistico Klee Barabino di Genova, volte alla sensibilizzazione sulla violenza di genere.

Cerimonia ufficiale alla caserma Vittorio Veneto

Nel pomeriggio, all’interno della caserma “Vittorio Veneto” sede del Comando Legione Carabinieri “Liguria”, si è tenuta la celebrazione ufficiale della ricorrenza. Alla presenza di numerose Autorità civili, religiose e militari, il Comandante della Legione, Generale di Brigata Claudio Lunardo, ha passato in rassegna lo schieramento - nel cui ambito si è inserita la Bandiera di Guerra del 2° Battaglione CC “Liguria” - nonché i medaglieri delle associazioni patriottiche, combattentistiche e d’Arma, le bandiere delle Sezioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri (ANC) ed il Medagliere dell’Istituto Nastro Azzurro, nonché il Gonfalone della Regione Liguria e della Città Metropolitana di Genova decorato di Medaglia d’Oro al Merito Civile, e quello della Città di Genova decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare.

Rappresentanza dei reparti dell’Arma in Liguria

Il Battaglione di formazione era composto da una rappresentanza dei vari reparti della Benemerita presenti in Liguria: militari nella storica grande uniforme speciale, i Carabinieri del 2° Battaglione e delle specialità navale, forestale, elicotteristi, cinofili e del pronto intervento radiomobile, di operatori dell’aliquota di primo intervento (API) con armamento e mezzi speciali, nonché della capacità artificieri-antisabotaggio.

Partecipazione dell’ANC e degli Studenti

Con la loro affettuosa presenza hanno preso parte all’evento anche il personale, non più in servizio attivo, dell’ANC in uniforme sociale e per l’attività di protezione civile. Alla cerimonia hanno partecipato anche rappresentanze degli studenti del Liceo Artistico “Klee Barabino” e del Liceo Scientifico “Immacolatine” di Genova, accompagnati dai propri docenti, ai quali sono state consegnate delle targhe ricordo, quale riconoscimento per la particolare sensibilità evidenziata nella collaborazione alle iniziative dell’Arma volte alla sensibilizzazione dei temi legati alla violenza di genere ed alla commemorazione delle vittime del terrorismo.

Discorso del Generale Lunardo

Terminata la lettura del messaggio del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, il Generale Lunardo, dopo aver ringraziato tutte le autorità intervenute (numerosi i sindaci della provincia di Genova), ha sottolineato l’importanza del ruolo che il Carabiniere esprime all’interno della società “ruolo che la gente sa e vuole ritrovare nelle nostre uniformi, riconosciute non solo come difesa dall’illegalità, ma anche come rispetto alle ansie della modernità”.

Nel richiamare la centralità della Stazione Carabinieri, presidio di legalità e insostituibile struttura di rassicurazione sociale, il Generale Lunardo ha rimarcato l’impegno dell’Arma contro ogni forma di criminalità. Il Comandante della Legione si è soffermato su alcuni fenomeni tra i quali: quello sul contrasto della violenza di genere, rispetto al quale l’Arma si è ulteriormente strutturata specializzando il proprio personale, e sul contrasto allo spaccio e alla diffusione degli stupefacenti, oggetto di costante attenzione, associata al quotidiano controllo del territorio.

Impegno contro la criminalità

Oltre all’intensa lotta ai reati contro il patrimonio e la persona, sono stati incentrati molti sforzi investigativi nel contrasto alle truffe agli anziani, vittime spesso, anche nella nostra regione, di odiosi e vili tentativi di raggiro.

In conclusione, nel mettere in risalto le attività svolte dai reparti speciali dell’Arma in tutta la regione, il Generale Lunardo si è complimentato con gli istituti di istruzione che hanno consentito di proseguire incontri periodici con gli studenti (per un totale di oltre 14.000 alunni di 200 istituti) nell’ambito della campagna sull’educazione alla legalità. Il Comandante ha infine ringraziato tutti i Carabinieri che operano nella regione che, ogni giorno, anche in momenti difficili e delicati sotto il profilo operativo, dimostrano grandi capacità, dedizione e coraggio.

A seguire, sono stati consegnati alcuni riconoscimenti a Carabinieri di vario ordine e grado distintisi in significative operazioni di servizio per il contrasto ai reati contro il patrimonio, al traffico di sostanze stupefacenti, agli omicidi, nonché in meritorie azioni in soccorso di persone in pericolo di vita. La giovane figlia di un militare dell’Arma, in chiusura, è stata premiata per meriti scolastici.


Bilancio attività Comando Provinciale di Genova (giugno 2024 - maggio 2025)

  • Identificate circa 152.500 persone.

  • Controllati 105.000 mezzi.

  • Circa 45.000 chiamate gestite dal 112 tramite le centrali operative.

  • 951 arresti e 5.220 denunce, prevalentemente per reati contro il patrimonio e traffico di stupefacenti.

  • Servizi straordinari di controllo in zone e orari critici.

Operazioni principali:

  • Operazione “2 Ottobre”: 29 arresti per truffe agli anziani, 54 provvedimenti cautelari, tutti soggetti residenti nell’area di Napoli.

  • Arresti per spaccate con tombini a Genova e Arenzano.

  • Arresti per omicidi e tentati omicidi.

  • Contrasto quotidiano a spaccio e abuso di alcol, con focus educativo nelle scuole.

  • Crescita della cooperazione internazionale per la cattura di latitanti.

  • Impegno contro violenza sessuale, maltrattamenti familiari e stalking, con sostegno alle vittime.

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