Cronaca

L'uomo, fermato dalla polizia e poi rilasciato perché non ci sono prove contro di lui. Abitante infuriato: "Ho già segnalato il pericolo di questo senza fissa dimora con il vizio di appiccare fuochi per combattere il freddo"
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di Michele Varì

Bruciano cinque auto nella notte in piazza Savonarola, alla Foce, e subito gli abitanti del quartiere puntano il dito contro un clochard sessantenne che nella stessa ora ha acceso per l'ennesima volta un fuoco per riscaldarsi a neanche un metro da una delle vetture andate in fiamme.

Presunto colpevole fermato e poi rilasciato

Il presunto colpevole, fermato dagli agenti delle volanti della polizia poche ore dopo, è stato poi rilasciato perché non ci sarebbero prove schiaccianti contro di lui visto che nelle immagini delle telecamere della zona si vede solo una sagoma nel buio.

Abitante  denuncia: "Un rogo annunciato" 

Il rogo è avvenuto dopo mezzanotte all'angolo di piazza Savonarola con piazza Paolo Da Novi: le auto bruciate sono quasi tutte nuovissime, quattro sono completamente distrutte, una Panda invece ha subito ingenti danni nella parte anteriore della carrozzeria. Danni anche al portone di un'abitazione della palazzina a ridosso del parcheggio, come conferma Costantino Gaggero, compagno dell'unica inquilina del civico, che parla di un rogo annunciato perché lui più volte ha denunciato gli incendi del clochard ai carabinieri e pure al Civ, il Centro integrato di via dei commercianti della zona, ma non è successo nulla. Il clochard piromane, svela l'abitante, fra l'altro stanotte ha acceso altri due fuochi per riscaldarsi davanti alle panchine  di piazza Paolo da Novi.

Un senza fissa dimora con il vizio di appiccare incendi

Gaggero poi entra nei dettagli delle sue denunce cadute nel vuoto: "Questo senza fissa dimora appicca fuochi ovunque per scaldarsi, stanotte dopo piazza Savonarola ne ha appiccati altri due in piazza Paolo Da Novi per riscaldarsi mentre dorme sulle panchine, io ho fatto due denunce perché immaginavo che un giorno o l'altro questi roghi potessero provocare un disastro, ma nessuno ha fatto niente".

Nel 2017 incendiario seriale finì in psichiatria

Alla Foce anni fa, era il 2017, un piromane notturno mise a segno una decina di roghi appiccando le fiamme ai bidoni della spazzatura: venne incastrato dai poliziotti della squadra mobile. Si trattava di un genovese con problemi psichiatrici frustrato per essere stato lasciato dalla fidanzata. Stanotte dopo il rogo delle auto molti hanno pensato a lui, poi però le indagini si sono concentrate sul clochard, poi fermato dagli agenti delle volanti.

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