Cronaca

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GENOVA - Sono state 135 le donne vittime di violenza che hanno chiesto assistenza all'ambulatorio degli psicologi del pronto soccorso dell'ospedale Galliera di Genova nel 2023, oltre un terzo dei 314 accessi totali, numeri che si confermano anche nei primi 4 mesi del 2024 quando, a fronte di 82 accessi all'ambulatorio, 38 sono stati di donne vittime di violenza, 20 delle quali da parte di partner o ex partner.

Sono i dati emersi dal progetto 'Dai segni ai sogni - Bright Sky Edition' promosso dalla Fondazione Libellula e dalla Fondazione Vodafone per formare il personale socio-sanitario a riconoscere i segnali di violenza di genere, che partirà in Liguria all'ospedale Galliera. "I primi segnali sono quelli fisici, che il personale socio sanitario può rilevare da subito - spiega il direttore generale della fondazione Libellula Giuseppe Di Rienzo - ma ci sono anche numerosi segnali psicologici che devono far scattare l'allerta e attivare la rete locale che mette in sicurezza la donna e i propri figli".

Tra gli strumenti a disposizione degli operatori anche un'app, 'Bright Sky', messa a disposizione dalla Fondazione Vodafone e sviluppata in collaborazione con la Casa delle Donne Maltrattate e la Polizia di Stato, che fornisce informazioni sui diversi tipi di violenza e offre una mappatura dei servizi che si occupano di maltrattamenti. "Nel 2020 abbiamo lanciato questa app gratuita - spiega la segretaria generale della Fondazione Vodafone Lucia Zaietta - che prevede un test di valutazione, sia per la donna che per le persone vicine, per dare maggiore consapevolezza, ma anche di chiamare soccorso".

Il progetto arriva quindi in Liguria al pronto soccorso del Galliera. "Noi abbiamo già sviluppato un protocollo con la procura per agevolare l'individuazione della violenza di genere - spiega il direttore generale del Galliera Roberto Quaglia - per cui il personale di pronto soccorso è particolarmente competente in tal senso. L'iniziativa permette di articolare le buone pratiche per aumentare la capacità degli operatori di individuare le situazioni critiche".