Cronaca

La situazione nel nodo autostradale in Liguria
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LIGURIA - Non potevano mancare anche in questo sabato le code in Liguria. A inizio mattinata il risveglio è già nel caos, dato che si registrano già 5 km di coda sulla autostrada A26 tra Ovada e Masone per lavori, diventati 7 alle 10:30, mentre sulla A10 sono 3 i km tra Arenzano e Celle: coda anche di 1 km tra Celle Ligure e Bivio A10/Inizio Complanare Savona. Sulla A12 si è formato sempre attorno alle 10 1 km tra Recco e Chiavari per lavori, mentre sulla A7 coda tra Bivio A7/A12 Genova-Livorno e Bivio A7/A10 Genova-Ventimiglia e coda tra Genova Bolzaneto e Busalla verso Milano per lavori. E dopo tre anni di disagi, la vera notizia sarebbe se non ci fossero code, dato che i disagi per i cantieri sono all'ordine del giorno. 

Ma sulla A26 la situazione non accenna a migliorare, complice anche il bel tempo che forse ha attirato i piemontesi per questo fine settimana quasi primaverile in Liguria. Alle 11:30 sono 9 i km di coda. In A10 la situazione si è alleggerita, mentre sulla A7 segnalata una coda di 4 km tra Vignole Borbera e Isola del Cantone per lavori. E alle 13 non c'è che un leggero miglioramento, poiché sulla A26 la coda è di 7 km, diminuisce anche la coda in A7, mentre sulla A10 c'è una coda di 2 km tra Arenzano e Celle Ligure per lavori. Il pomeriggio sulla A26 continua ad essere critico con 6 km di coda, mentre nel resto della regione il traffico è diminuito. 

Gli abitanti dei comuni delle Valli Stura, Orba e Leira sono allo stremo per una situazione che quotidianamente rende impossibile muoversi per la regione senza incorrere in ore perse nel traffico. Anche per questo motivo, dovrebbe esserci nelle prossime settimane un alleggerimento graduale dei cantieri. Cantieri che in molti casi erano 'fantasma', messi per alleggerire il peso della circolazione di mezzi pesanti e auto sui viadotti. Una magra consolazione, dato che invece i lavori improcrastinabili di manutenzione, mai effettuata a dovere negli anni precedenti, si protrarranno ancora a lungo su tutte le tratte della Liguria. 

Autostrade, Cna Liguria: "Code peggio del peggio, convochiamo Ministro Giovannini" - APPELLO DISPERATO

Come se non bastasse, d'ora in avanti verrà introdotto il cashback anziché l'esenzione dei pedaggi. Primocanale, che quotidianamente denuncia le criticità di una situazione che rende di fatto isolata la Liguria, ha sempre evidenziato come le tratte autostradali gratuite fossero una magra consolazione di fronte al rischio paralisi per i mezzi di soccorso, alle ore trascorse bloccati tra gli scambi di carreggiata, alla pericolosità di questi eccessivi lavori in corso che rendono frequenti gli incidenti. Ma in questo modo, inserendo una app per richiedere la restituzione dell'importo versato al casello per 'ritardi sopra i 15 minuti', si vogliono beffare i liguri. Intanto, si terrà conto nel conteggio del tempo medio di percorrenza di una tratta autostradale dei cantieri come 'fattore di ritardo'? Perché una autostrada a 60 km/h nelle tratte con gli operai al lavoro, non è considerabile autostrada ed è necessario risarcire imprese e automobilisti dei danni patiti. Inoltre, rimettendo ai cittadini la richiesta di cashback, scende la probabilità che ogni autista chieda ogni volta attraverso la applicazione il rimborso. 

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