
GENOVA - Il ladro seriale di rame che nelle ultime settimane ha commesso una dozzina di furti di trecce fra i binari delle ferrovie del ponente di Genova è stato identificato e denunciato dai poliziotti della Polfer. L'uomo in alcuni casi potrebbe avere agito con complici, ora ricercati dalla polizia.
La svolta delle indagini due giorni fa quando l'uomo, che sarebbe un italiano di circa cinquant'anni, è stato riconosciuto da personale della Fincantieri dove era andato a chiedere per un posto di lavoro e a cui in precedenza i poliziotti della Polfer avevano mostrato la sua foto estrapolata dalle immagini delle telecamere di sorveglianza delle ferrovie.
Il ladro è stato denunciato a piede libero presumibilmente con alcune restrizioni o obblighi di legge per i furti aggravati lungo i binari e potrebbe vedersi addebitare anche l'interruzione di pubblico servizio per il blocco dei treni provocato da alcuni dei furti dei cavi di rame.
Con l'identificazione del ladro (e al più presto dei complici) finisce anche l'incubo per i pendolari che più volte hanno dovuto sopportare disagi per i ritardi e la soppressione di alcuni treni per via del blocco automatico dei segnali in linea.
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