Cronaca

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GENOVA - Migliorano le condizioni dei due operai di una ditta di Savona rimasti gravemente intossicati durante l'incendio che si è sviluppato martedì mattina al Terminal Traghetti di Genova.

La direzione sanitaria del Policlinico San Martino, nel bollettino medico spiega che il paziente di 41 anni è sveglio e cosciente e potrebbe essere estubato. È sempre ricoverato presso il reparto di rianimazione del Monoblocco.

Risultano in miglioramento le condizioni neurologiche dell'uomo di 39 anni, sempre sottoposto a ventilazione meccanica. Anche lui è ricoverato in rianimazione al Monoblocco. Restano invece stabili nella loro gravità le condizioni dell'anziano di 88 anni che si trova ricoverato nella terapia intensiva del Pronto Soccorso.

Ci vorranno alcuni giorni di lavoro per ripristinare tutta la fruibilità della struttura. Nel frattempo l'accesso all'imbarco per i traghetti è comunque garantito attraverso un ingresso posteriore. 

Nel frattempo vanno avanti le indagini per capire quali sono state le cause che hanno provocato l'incendio. Lesioni e incendio colposi aggravati dalla violazione delle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, sono queste le ipotesi di reato per le quali la procura di Genova ha aperto un fascicolo d'indagine. Il locale è stato sequestrato dal pubblico ministero Giuseppe Longo. Nelle prossime ore il fascicolo verrà assegnato a un altro pm del gruppo Salute e lavoro, coordinato dall'aggiunto Francesco Pinto.