GENOVA - Ha distrutto il televisore, il tavolo, lo sgabello e la finestra della sua cella. Un momento di follia da parte di una detenuta di origine bulgara all'interno del carcere femminile di Pontedecimo a Genova. La donna, presa dalla furia ha spaccato praticamente tutto quello che c'era all'interno della cella. A raccontare l'accaduto è il segretario regionale della Uil Pa polizia penitenziaria Fabio Pagani.
"Quello che non comprendiamo - spiega Pagani - è che gli sia stato nuovamente ri-consegnato tutto quello che ha distrutto" con il segretario regionale della Uil Pa polizia penitenziaria che sottolinea le carenze di organico che rendono complicato gestire queste situazioni.
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